Il percussionista iraniano Mahamad Ghavi-Helm sul palco del Teatro No’hma

Milano. Lo spettacolo “Zarbing, percussioni persiane ed elettronica” è il decimo appuntamento in calendario per la dodicesima edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro”.
Dopo aver accolto sul palcoscenico di via Orcagna 2 compagnie provenienti da Corea del Sud, Gran Bretagna, Messico, Slovenia, Cambogia, Polonia, Hong Kong, Giappone e Uzbekistan, il Teatro No’hma ospita una formazione musicale da un paese dell’Asia sud-occidentale: l’Iran.

La performance unisce musica e danza, fondendo la cultura orientale con quella occidentale e la tradizionale musica iraniana alle nuove tecnologie.

Mahamad Ghavi-Helm, maestro di percussioni iraniano, conduce il pubblico in un percorso sonoro e strumentale suggestivo che prende il via dalle melodie dello Zarb, l’arcaico tamburo persiano risalente all’epoca pre-islamica, a cui si aggiungono percussioni e strumenti di metallo oltre al “live-electronics” dei quattro musicisti dell’Edison Studio. Sul palcoscenico anche la coreografia che vede coinvolti i ballerini Beatrice Carbone e Mick Zeni.

“Zarbing, percussioni persiane ed elettronica” sarà fruibile mercoledì 19 e giovedì 20 maggio alle ore 21 (in presenza con prenotazione obbligatoria e posti contingentati) e contemporaneamente in streaming, senza registrazione, sul sito www.nohma.org.

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