Roma. Un concerto per ridare speranza ai giovani, nel segno del dialogo interculturale e grazie al linguaggio universale dell’arte. Mercoledì 27 marzo alle ore 19,30 il Teatro Palladium ospita il concerto “La Gioia degli Uomini”, organizzato dall’Ambasciata del Benin in collaborazione con il Saint Louis College of Music e la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium. Oltre 30 giovani talentuosi musicisti beninesi e italiani propongono una selezione di brani tipicamente italiani rivisitati in chiave etnica grazie a incursioni di sonorità e ritmi squisitamente africani e di ricercati brani musicali africani riscritti con l’influsso di armonie e arie classicamente europee.
Il concerto nasce nell’ambito del “Progetto Orfeo”, che ha portato 10 giovani talenti beninesi a frequentare per un mese intero i corsi del Saint Louis College of Music di Roma, favorendo uno scambio di competenze e capacità, tra i ragazzi africani e gli allievi della prestigiosa e storica scuola di musica. Accompagnati dal Professor Bienvenue Akoha, Presidente del Conservatorio di Danze cerimoniali e Reali del Benin, e dal noto artista Francis Edia, cantante e compositore beninese, i giovani artisti sono stati accolti dalle resident band del Saint Louis in un proficuo scambio umano, musicale e interculturale.
Sul palco del Palladium le voci di Estelle, Nasser, Udvance, Germain jr, la ritmica di Daniel, Cyriaque, Berthauld, le performance della danzatrice Julia e degli attori Charelle e Espoir A, si fondono con le voci, gli strumenti e il ritmo dei giovani componenti delle resident Band Saint Louis: la Soul Train R-Evolution diretta da Michele Papadia, il collettivo Dec-pher diretto da Charles Burchell, l’ensemble Afrocubanìa del percussionista Giovanni Imparato e il coro Flowing Chords diretto da Margherita Flore.