Pianeta Mare Film Festival, al via l’evento cinematografico dedicato all’ambiente marino

Napoli. Dal 5 all’8 ottobre si svolgerà la prima edizione del Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli 2022 presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn – Ente pubblico italiano di ricerca per la biologia, l’ecologia e le biotecnologie marine.
Una manifestazione internazionale che intende sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alle tematiche ambientali fondamentali per la salute dell’uomo e del pianeta divulgandole attraverso il linguaggio del cinema. Il Festival nasce con l’obiettivo di far crescere la consapevolezza del pubblico sulla biodiversità, sugli oceani e sul mondo marino e le opere audiovisive in concorso raccontano appunto la vita nel mare.
In gara ci saranno complessivamente 16 opere suddivise in due sezioni: la “Features Film” per i lungometraggi, con un premio al miglior film di 3.000 euro, e la “Short movies” per i cortometraggi con un premio di 2.000 euro. Registi ed artisti provenienti da 22 nazioni si confronteranno sulle delicate tematiche ambientali portando sul grande schermo le proprie personali visioni attraverso diversi linguaggi: dal documentario all’animazione passando per la videoarte. Una modalità di rappresentare il presente ed immaginare il futuro che proverà a costruire nuovi mondi e a suggerire modalità innovative di rapportarsi con la natura, svolgendo quella funzione politico-sociale che l’arte ha da sempre avuto.
È per questo che il Festival vedrà la partecipazione attiva dei giovani: i registi dei film in gara hanno un’età media under 40 ed oltre a questo, sabato 8 ottobre, è prevista fuori concorso una sezione ad hoc dedicata ad opere della durata di un minuto realizzate mediante l’utilizzo di smartphone da videomaker under 30, ideati, registrati e montati in un workshop che si terrà durante il Film Festival, diretto dal 26enne regista Valerio Ferrara (di recente premiato, tra le altre cose, alla “Cinef” del Festival di Cannes 2022 per il miglior corto). Ancora, la giuria tecnica composta da cinque personalità del mondo del Cinema, della Cultura e della Scienza tra cui Titta Fiore, giornalista e Presidente della Fondazione Film Commission Regione Campania, e presieduta dalla regista Antonietta De Lillo, sarà affiancata da una Giuria Giovani composta da 30 studenti universitari coordinati dalla giovanissima Wanda De Palma che studia Discipline della musica e dello spettacolo all’Università “Federico II” di Napoli e che, tra l’altro, ha preso parte anche alla giuria per la sezione Venezia Classici alla 79ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un’iniziativa che coinvolge le nuove generazioni anche grazie all’intervento attivo dell’Università “Federico II” di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel programma sono previsti anche talk, workshop e laboratori con lo scopo di aprire riflessioni sull’ambiente e sull’ecosistema marino nonché di ricercare possibili equilibri tra l’uomo, il mare e la natura.
La kermesse si svolgerà in due sedi: il nuovo Museo Darwin Dohrn sulla biodiversità ed evoluzione della vita in mare in Villa Comunale ed il Cinema Academy Astra in via Mezzocannone 109, nella cui sala, giovedì 6 ottobre, il regista Alessandro Rak presenterà “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”. Peraltro, alcuni dei corti in gara saranno proiettati presso il Museo Centrale dell’Acqua di Milano MM.
Una manifestazione, dunque, di ampio respiro che apre al grande pubblico la Stazione Zoologica Anton Dohrn presieduta dal Professor Chris Bowler.
Un evento che inoltre potrà contare sulla partnership con Soundreef, la società di collecting che selezionerà tre artisti emergenti che si esibiranno poi nel nuovo Museo Darwin Dohrn.