Napoli. Dal 26 al 28 maggio, al teatro Augusteo di Napoli, Piazzetta duca d’Aosta 263, si aprirà il sipario per “Lezioni di Napoletanità …e difendo la città”, con Alan De Luca, Amedeo Colella e Lino D’Angiò, spettacolo aggiornato per la vittoria del terzo scudetto del Napoli.
I napoletani hanno una marcia in più …‘na pezza a culore! Lo sanno bene Alan De Luca, Amedeo Colella e Lino D’Angiò che, per l’Università degli studi di Napoli Gennarino II, portano in scena all’Augusteo le ‘Lezioni di Napoletanità’, aggiornate con il sottotitolo “…e difendo la città” per omaggiare la vittoria del terzo scudetto del Napoli, la nostra cultura e la nostra identità, sì perché difendere Napoli significa difendere la cultura identitaria millenaria di un popolo unico al mondo, e questo spettacolo è a tutti gli effetti il primo congresso internazionale di cultura napoletana, di napoletanità, ovvero il modo di essere e di pensare e di comportarsi del popolo partenopeo, il modus vivendi e il modus operandi di questo gruppo di cittadini del mondo che hanno avuto la fortuna di essere nati all’ombra del Vesuvio, anzi al sole del Vesuvio. Lo spettacolo è prodotto da MusicaèManagement di Giovanni Oliviero.
Sinossi: Lino D’Angiò e Alan De Luca, ideatori del programma cult Telegaribaldi, incontrano il noto scrittore Amedeo Colella. Tra racconti, paraustielli e aneddoti sulla storia napoletana, raccontati in maniera accattivante e divertente da Amedeo Colella, si inseriscono le canzoni, le imitazioni e i monologhi dei due attori partenopei su argomenti di attualità calcistica e non. Il risultato è uno spettacolo esilarante, con un ritmo senza sosta in un viaggio tra storia e risate. Tre ‘congressisti’, in abito da docenti universitari, per una lectio magistralis senza precedenti.