Napoli. Il luglio musicale della Nuova Orchestra Scarlatti si chiude venerdì 4 agosto alle ore 20:00, al Cortile delle Statue della “Federico II” di Napoli, in Via Paladino 39, con un evento di grande fascino e originalità intitolato “Sogni di una notte d’estate”, un collage vario e movimentato di grandi e diverse suggestioni sinfoniche, tra repertorio classico, ambient, minimalismo e cinema: dal Salieri sperimentale e moderno delle Variazioni sinfoniche sulla “Follia di Spagna” (1815) alle psichedeliche ricomposizioni delle Stagioni vivaldiane di Max Richter; dal possente Mars, il primo dei “Pianeti” di Gustav Holst, grande archetipo di tutte le colonne sonore di guerra e fantascienza, al commosso lirismo del “Peer Gynt” di Grieg; dal fascino avvolgente del “Gladiatore” (2000) al picaresco “Robin Hood Prince of Thieves” (1991). Tutte queste suggestioni musicali sono ritagliate, ricomposte e orchestrate in un inedito, ipnotico flusso sinfonico da Marco Attura, pianista, direttore, compositore, che ritroveremo anche sul podio della Nuova Orchestra Scarlatti. Violino solista e spalla dell’Orchestra il giovane e pluripremiato violinista napoletano Riccardo Zamuner.
Osserva Attura a proposito del programma: “Sogni di una notte d’estate… brani apparentemente distanti per forma, epoca, stile, cuciti fra loro da dissolvenze spazio/temporali, immergono l’ascoltatore in un caleidoscopio dai riflessi sonori decisamente inusuali. I vivaci colori del barocco, gli stucchi dorati del classicismo, le tenui e drammatiche tinte romantiche, trovano approdo nell’eleganza e nell’essenzialità del minimalismo. La Nuova Orchestra Scarlatti, protagonista della serata, cambierà incessantemente d’abito, mostrando un outfit musicale diverso dal solito, in un perverso gioco di chiaroscuri e virtuosismi sonori”.