Milano. Il meglio della clownerie mondiale a Milano, con due star internazionali come Anatoli Akerman e Paolo Casanova “Carillon”, in pista al CircoTeatro Gerolamo dal 13 al 18 febbraio. Un circo dell’Ottocento apparirà come un miraggio in un teatro dell’Ottocento. Le eleganti poltroncine di velluto verde della platea della storica sala di piazza Beccaria scompariranno come per incanto per lasciare il posto a una luccicante pista stellata in un affascinante ritorno alle origini. Il “CircoTeatro Gerolamo” sarà “un fantastico viaggio nel tempo tra pista e palcoscenico”. Fin dal 1600 infatti gli spettacoli circensi erano pensati e costruiti appositamente per il teatro, e prima ancora di viaggiare sotto gli chapiteaux andavano in scena nelle platee dei grandi teatri di tutto il mondo. Sotto la direzione artistica dello scrittore e giornalista Roberto Bianchin, storico del circo, Premio “Massimo Alberini” per la critica circense, e per la regia di Paride Orfei, figlio di Nando, discendente della celebre famiglia che ha scritto la storia del circo italiano, la “Pregiata Compagnia Circo dei Sogni” sarà in scena con un cast di artisti internazionali per uno spettacolo tutto nuovo, dopo i successi del 2023, ideato appositamente per il Teatro Gerolamo in occasione del Carnevale Ambrosiano. Al centro dello show un’esplosione di comicità, “formidabile antidoto alla follia dei tempi moderni”, attraverso le performance di due autentici fuoriclasse come Anatoli Akerman e Paolo Casanova “Carillon”. Attore fisico, prorompente, istintivo, Akerman viene considerato dalla critica più esigente come “uno dei più importanti clown del pianeta”. Artista del mondo, figlio di molte patrie, ha entusiasmato migliaia di spettatori di ogni Paese. La sua carriera parla da sola. Dall’Est all’Ovest ha calcato i palcoscenici dei teatri e dei circhi più importanti. Star applauditissima del celebre Cirque du Soleil, come del prestigioso Circus-Theater Roncalli, ha lavorato anche per il cinema. Negli Usa, il regista Tim Burton lo ha scelto per interpretare sé stesso nel film “Dumbo” prodotto nel 2019 dalla Walt Disney. Un grande ritorno, restando in tema di clownerie d’autore, è quello di Paolo Casanova “Carillon”. “L’omino dei sogni”, come è stato battezzato, torna a grande richiesta al Teatro Gerolamo dopo i successi dello scorso anno, e la fortunata permanenza al Big Apple Circus di New York, il più importante d’America, dove ha stregato la “grande mela” con la magia della sua arte. Il massimo interprete della “Clownerie del Cuore”, com’è stata definita, riproporrà al “CircoTeatro Gerolamo” tutta la raffinatezza e la poesia del suo personaggio, un “unicum” nel suo genere, nel suo originalissimo stile Vittoriano-Steampunk, in un inedito connubio tra gestualità, meraviglia e sogni ad occhi aperti. E fra i sogni più ricorrenti, c’è proprio quello di volare. L’arte del volo, disciplina tra le più antiche, non può mai mancare in uno spettacolo circense che si rispetti. L’esibizione di un’acrobata di altissimo livello internazionale come la bulgara Snezhinka Nedeva, formatasi alla severissima Scuola del Circo di Stato di Mosca, e applaudita in circhi e teatri di tutto il mondo, in un numero di rara eleganza e perfezione tecnica ai tessuti aerei, è uno dei punti di forza del programma acrobatico aereo dello spettacolo, che prevede anche le evoluzioni al trapezio di Federica Solinas e di Simone D’Agostino alle cinghie aeree, e un inedito “Cerchio aereo cantato” eseguito dall’acrobata e cantante Noemi Nox, per gentile concessione del Circus-Theater Roncalli (Germania). Per l’acrobatica a terra, saranno invece in scena lo scoppiettante “Rola Bola” di Cristian Orfei, ultimo e dotatissimo erede della celebre dinastia, la vertiginosa piramide di sedie dello spericolato Erik Triulzi, la giocoleria di Nicolas Veloza, l’intrigante verticalismo dell’ucraina Elina Federova. Con la partecipazione della violinista italo-americana Nicole Davis che accompagnerà alcuni momenti dello spettacolo.