Milano. Steph Strings è una giovanissima cantautrice, astro nascente della musica australiana. La sua carriera inizia postando video sui social delle sue performance e adesso ha già concluso più di un tour mondiale. Segno distintivo dell’artista è la sua inseparabile chitarra, protagonista di melodie intense e molto ritmate.
In occasione del suo tour europeo arriva per la prima volta in Italia per un concerto a Milano, il 7 maggio al Circolo Arci Bellezza, concerto già sold out.
Buongiorno Steph e benvenuta. È la prima volta che tieni un concerto in Italia. Come ti senti?
Non ho parole, mi sto per esibire in Italia e non posso credere che il concerto sia tutto esaurito! Mi sento molto emozionata e non vedo l’ora di incontrare tutti i miei fan a Milano e, naturalmente, anche di assaggiare del delizioso cibo italiano!
Cosa porterai al concerto e, soprattutto, cosa vorresti comunicare ai tuoi fan italiani?
Porterò tante storie, tanti sorrisi e tanta energia felice. Voglio che tutti si sentano benvenuti e ispirati.
Le tue canzoni raggiungono un perfetto equilibrio tra la parte musicale, in particolare gli assoli di chitarra, e la parte cantata. Raccontaci, preferisci suonare la chitarra o cantare?
Preferisco suonare la chitarra perché mi sembra più naturale. Ho iniziato a cantare solo qualche anno fa e sento che cantare mi permette di raccontare di più della mia storia.
A cosa si ispirano i tuoi lavori?
I miei lavori sono ispirati ai miei rapporti con le persone e con la natura. Analizzo molto me stessa ed il mondo intorno a me e provo a mettere tutta l’energia che ricevo nella scrittura delle mie canzoni e nelle mie performance.
Facendo un passo indietro, quando hai deciso di voler intraprendere la carriera di cantautrice?
Ho sempre sognato di diventare una “rockstar” fin da quando ero bambina ma non avrei mai pensato di trasformarla in una vera carriera! Probabilmente, circa quattro anni fa ho iniziato a rendermi conto che avrei voluto fare tutto questo a tempo pieno e ho iniziato a credere davvero in me stessa.
I tuoi ritmi e le tue sonorità hanno una personalità ben definita, non familiare a quella mediterranea. Senti una sorta di responsabilità nell’esportare il tuo stile?
Adoro condividere il mio stile con il mondo perché è come se mostrassi a tutti una parte della mia anima! In verità, non posso dire di avvertire una forte responsabilità nell’esportare il mio stile ma, allo stesso tempo, non riesco fare a meno di sentire il desiderio di esibirmi, provando ad ispirare le persone e condividendo amore!
Sei molto giovane e porti già la tua musica in giro per il mondo, trasmettendo tantissima energia ed entusiasmo anche solo attraverso il piccolo schermo dei social. A questo punto, cosa ti piacerebbe realizzare in futuro?
Sì, sono molto giovane! Tutto quello che voglio è continuare ad essere una musicista per sempre, continuare a condividere la mia musica e le mie storie in tutto il mondo ed avere successo da un punto di vista sia economico che mentale, in modo da avere la forza di continuare a fare tournée e a scrivere musica finché non diventerò nonna!