Milano. È uscito il 15 luglio, in tutti i digital stores, il brano “Up in the sky (Monnow Valley version)”, versione inedita dell’iconico brano che anticipa la pubblicazione, prevista per il 30 agosto in edizione limitata, dell’album “Definitely maybe”.
La pubblicazione di questa inedita versione del brano mixato da Noel Gallagher nasce dunque per anticipare la celebrazione del trentesimo anniversario di un album simbolo, che per l’occasione conterrà i brani registrati e poi scartati dalla sessione di registrazione ai Monnow Valley Studios, insieme agli outtake dalla versione definitiva dell’album registrati ai Sawmills Studios in Cornovaglia.
Grazie anche al suo testo pungente e ai contagiosi e limpidi riff, “Up In The Sky” è stata spesso interpretata come una presa di mira nei confronti di chi si mette sul piedistallo o di chi fa grandi mosse politiche. All’epoca, le registrazioni contenute in questo nuovo album erano ritenute eccessivamente tecniche e abbastanza raffinate, a spese della vera essenza della band. Il mixaggio di Noel Gallagher ha offerto un’affascinante visione del conflitto che la band viveva all’epoca. Le registrazioni furono infine abbandonate e la band si trasferì nei Sawmills Studios in Cornovaglia per registrare nuovamente l’album. Alla fine, con l’aggiunta di Owen Morris per completare i mix definitivi, prese forma “Definitely Maybe”.
Da quel momento le registrazioni sono rimaste archiviate fino a qualche tempo fa, quando Gallagher ha deciso di regalare di regalare una nuova vita a questi brani attraverso un nuovo mix, che dona luca a questi master realizzati presso lo studio Monnow Valley, facendo chiarezza sul processo che ha portato alla realizzazione di “Definitely Maybe”.
Quest’album, pubblicato nell’agosto del 1994, ha conquistato immediatamente la vetta della classifica ufficiale degli album del Regno Unito ed è diventato l’album di debutto più velocemente venduto di tutti i tempi. Grazie alla sua capacità di definire sonoramente l’atteggiamento di un’epoca, presto è diventato la colonna sonora dell’imminente cambiamento culturale e politico della Gran Bretagna a metà degli anni Novanta.
Con la rivisitazione dell’archivio a 30 anni di distanza, i brani contenuti in questa nuova edizione raccontano la storia della difficile creazione di uno degli album più importanti di tutti i tempi, dimostrando anche l’incredibile fiducia in loro stessi che ha caratterizzato i primi anni di carriera degli Oasis.
La raccolta, nella sua edizione deluxe, conterrà anche una nuova cover originale realizzata dall’art designer Brian Cannon per Microdot e dal fotografo Michael Spencer Jones, oltre a nuove note di copertina del boss della Creation Records Alan McGee e del giornalista Hamish MacBain. Per la gioia dei tanti estimatori, l’album includerà anche una versione demo inedita di “Sad Song”, originariamente pubblicata come bonus track sull’LP, stavolta con la voce di Liam Gallagher. “Definitely Maybe (30th Anniversary Deluxe Edition)” sarà disponibile in vari formati per accontentare i gusti di tutti: Deluxe 4LP e Deluxe 2CD in edizione limitata, oltre ai vinili colorati esclusivi – “Up In The Sky” in edizione limitata 2LP colore marmo blu e bianco ispirato al testo “Learning to fly” e “Digsy’s Dinner” in edizione limitata 2LP colore marmo rosa e bianco ispirato al testo “Strawberries and cream”. Tutti i formati includono la versione rimasterizzata dell’album di dieci anni fa.
Oggi, a 30 anni di distanza, “Definitely Maybe” rimane un classico senza precedenti, che include singoli entrati a far parte dell’immaginario collettivi come “Supersonic, Shakermaker” e “Live Forever” e “Cigarettes & Alcohol”, oltre a brani come “Rock ‘n’ Roll Star” e “Slide Away”, diventati veri e propri inni mondiali. Amato da tantissimi fan e fonte di ispirazione per innumerevoli band, l’album è più che mai attuale e continua a trovare nuovi devoti nelle nuove generazioni, grazie ad una band britannica tra le più universalmente amate e influenti.