Milano. Dopo quasi tre anni da “La ragazza del futuro”, Cesare Cremonini è pronto a tornare con il suo ottavo album da solista, “Alaska baby”, in uscita il 29 novembre. L’album – il dodicesimo della sua carriera – celebra un percorso artistico lungo 25 anni e rappresenta un nuovo capitolo intimo e intenso del proprio viaggio introspettivo, con brani che riflettono l’esperienza di rinascita dell’artista e l’evoluzione del suo stile musicale. L’artista lo definisce come «un album nato al confine, con cui poter superare ancora una volta i miei limiti, un inno alla rinascita, un filo conduttore che lega tutte le canzoni, incentrate sulla redenzione, il perdono e il coraggio di amare. Credo che tutti noi abbiamo bisogno di rinascere attraverso l’amore». E proprio questo tema della rinascita permea i 12 brani dell’album, che spaziano tra generi e atmosfere e sono profondamente autobiografici, offrendo un’inedita libertà creativa grazie alla produzione di Alessandro De Crescenzo e Alessio Natalizia.
Il titolo del nuovo progetto non è casuale, perché il viaggio che ha ispirato l’album ha portato Cremonini in luoghi lontani, attraversando l’America fino all’Alaska. L’esperienza di scoperta e riflessione è diventata il cuore pulsante di questo nuovo lavoro, da lui definito «vitale come un disco d’esordio». La copertina dell’album, semplice e carica di significato, mostra due sfere colorate che si fondono, un simbolo che richiama l’unione degli opposti e l’evocativa bellezza delle aurore boreali. Quest’immagine, ispirata dalla “Tomba Brion” di Carlo Scarpa, suggerisce un incontro intimo e trasformativo, una delle tematiche centrali del nuovo lavoro.
L’attesa di “Alaska baby” è stata amplificata dal successo del brano che lo anticipa, il singolo “Ora che non ho più te”, che ha già conquistato il pubblico italiano dominando le classifiche con oltre 20 milioni di stream in sei settimane e raggiungendo il primo posto nella classifica radiofonica di “EarOne”, oltre che della top 3 dei singoli più venduti in Italia. Questa calorosa accoglienza, riservata anche al videoclip del brano (piazzatosi tra i 10 più visti su YouTube nel mese di ottobre) conferma il forte legame di Cremonini con i suoi fan, che sicuramente lo seguiranno anche nel corso del “CREMONINI LIVE25”, che segna il suo ritorno nei principali stadi italiani.
La nuova attesissima tournée, accolta fin da subito con numerosi sold-out in prevendita, celebra i 25 anni di carriera e partirà l’8 giugno con una data zero a Lignano, proseguendo durante l’estate tra Padova, Torino, Milano, Bologna, Napoli e Roma, per il gran finale di luglio.
I brani di “Alaska Baby” promettono di offrire un viaggio musicale attraverso diversi generi, mantenendo sempre un profondo legame con l’anima dell’artista. La tracklist include “Alaska baby”, “Ora che non ho più te”, “Aurore boreali”, “Ragazze facili”, “Dark room”, “San Luca”, “Un’alba rosa”, “Streaming”, “Limoni”, “Il mio cuore è già tuo”, “Una poesia” e “Acrobati”. Ognuno di questi brani esplora un aspetto della crescita e della trasformazione di Cremonini, dall’euforia alla malinconia, dal coraggio di esprimere le emozioni alla celebrazione di momenti semplici e potenti.
Con questo nuovo lavoro Cremonini vuole confermare la propria intenzione di percorrere nuovi territori musicali, fondendo sonorità e temi classici con un linguaggio contemporaneo. I brani rappresentano il frutto di due anni e mezzo di lavorazione e mostrano la sua volontà di portare novità e qualità nell’attuale scenario della musica pop italiana, rimanendo tuttavia fedele alla propria identità artistica.
L’album è già disponibile per il pre-ordine sia in formato digitale che in vinile.
Crediti foto: Luigi Murenu e Iango Henzi.