Milano. La città di Milano si prepara ad accogliere un evento musicale di rara intensità: venerdì 19 aprile la pianista, cantante e compositrice cubana Jany McPherson salirà per la prima volta sul palco del Blue Note di Milano per un doppio set – alle ore 20.30 e alle 23.00 – che promette di incantare il pubblico con un viaggio sonoro ricco di emozioni e virtuosismi tra jazz, ritmi afro-cubani e ballate struggenti.
L’artista, ormai una presenza sempre più riconosciuta nella scena jazz internazionale, presenterà dal vivo i brani del suo ultimo album, “A Long Way”, uscito per l’etichetta Glider Media Group Ltd., disponibile sulle principali piattaforme digitali.
Accanto a queste nuove composizioni proporrà anche estratti dal precedente e acclamato “Solo Piano!”, nominato al Cubadisco International 2024, oltre a personali rivisitazioni di celebri standard internazionali.
Ad accompagnarla sul palco milanese ci saranno due nomi d’eccezione del panorama jazz italiano: Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria, per un trio che si preannuncia affiatato e capace di tessere dialoghi musicali profondi e coinvolgenti.
Nata a Guantánamo, Cuba, Jany McPherson ha saputo coniugare nelle sue composizioni le radici profonde della sua terra con una sensibilità melodica moderna e sofisticata: dopo una brillante carriera in patria – coronata dal prestigioso Premio Adolfo Guzmán e da collaborazioni con icone come Omara Portuondo e i Buena Vista Social Club – l’artista si è trasferita in Francia, dove ha ampliato ulteriormente i propri orizzonti musicali.
Il suo stile unico ha attirato l’attenzione di un vero gigante del jazz contemporaneo, John McLaughlin, che l’ha voluta come ospite speciale in eventi prestigiosi come il Montreux Jazz Festival e il North Sea Jazz, prima di accoglierla stabilmente nel suo John McLaughlin Quintet durante il tour internazionale “The Liberation Tour”. Proprio McLaughlin ha anche collaborato come musicista al brano “Tú y yo”, incluso nell’ultimo album della McPherson.
Quello di Jany McPherson è un jazz vivo, colorato, sensuale. L’innato senso ritmico ereditato dalla cultura afro-cubana si fonde con una scrittura raffinata, fatta di improvvisazioni dense e fraseggi originali. Ogni sua composizione è un piccolo racconto che si muove tra ballate intense e atmosfere sorprendenti, sempre guidato da una ricchezza armonica e una gamma cromatica unica, che rendono il suo pianismo immediatamente riconoscibile e mai scontato.
«Sono estremamente felice ed emozionata di suonare al Blue Note, un luogo così iconico nel panorama musicale – afferma l’artista –. Per la prima volta avrò il piacere di presentare a Milano “A Long Way”, il frutto di un lungo lavoro creativo. Poter condividere questa musica in un ambiente che celebra la qualità e l’autenticità del jazz è un onore e una gioia immensa».
McPherson ha già calcato i palchi di festival e teatri di tutto il mondo: dal Cotton Club di Tokyo al Nice Jazz Festival, passando per il Trinidad & Tobago Jazz Festival, il Jazz en Baie, il Jazz in Kathmandu, il Grenoble Métropole Jazz Festival, senza tralasciare il Palazzo Reale di Monza, il Teatro Santa Cecilia di Palermo, il Montalcino Jazz Festival, il Polignano Jazz, fino al Parco del Celio a Roma e l’Auditorium Parco della Musica.
Il suo album d’esordio “Solo Piano!” (2020) è stato lodato anche da Chucho Valdés, autentica leggenda del pianismo cubano, mentre “A Long Way” (2023) rappresenta un nuovo capitolo, più maturo e profondo, che unisce virtuosismo e racconto personale.
Jany McPherson è un’artista capace di incarnare una perfetta sintesi tra radici e innovazione, tecnica e cuore, e il concerto del 19 aprile sarà un’occasione imperdibile per ascoltare dal vivo una delle voci più autentiche e carismatiche del jazz contemporaneo, capace di fondere con grazia e intensità i ritmi latini con le raffinatezze del jazz d’autore.
Gli ultimi biglietti sono disponibili sul sito ufficiale del Blue Note di Milano.
Crediti foto: Arturo Di Vita.
