Milano. “Milano incontra la Grecia”, festival di arte performativa greca a Milano, è sempre stato una piattaforma per la presentazione delle produzioni greche più innovative. In linea con questa sua dimensione introduce dal 10 al 12 giugno una programmazione densa di 6 appuntamenti di teatro, danza e musica presentati per la prima volta in Italia.
La forza trainante del festival è la convinzione che la cultura greca celi un prezioso potenziale artistico contemporaneo che raramente riesce ad emergere all’estero. Anche quest’anno, il programma include sia artisti emergenti come le giovani coreografe Katerina Andreou e Konstantina Efthimiadou, sia artisti noti come i registi innovativi Anestis Azas e Prodromos Tsinikoris. La programmazione del 2019 vede lo sviluppo di una nuova collaborazione italiana con Radio Raheem, punto di riferimento della scena alternativa a Milano e communication partner del festival.
La decima edizione di “Milano incontra la Grecia” è ricca di collaborazioni con importanti istituzioni italiane come il Piccolo Teatro, partner storico del festival di cui ospita la maggior parte della programmazione, l’Estate Sforzesca, che presenta il concerto “Manos Hadjidakis: composizioni per due pianoforti e voce” l’11 giugno, il Mittelfest di Friuli che in collaborazione con Milano incontra la Grecia porta “Clean City” di Anestis Azas e Prodromos Tsinikoris dopo il suo debutto nazionale a Milano il 10 giugno.
Grazie all’importante ruolo di promotore di cultura greca all’estero il festival ha ottenuto il patrocinio dal Ministero greco della cultura e dello sport e ha sviluppato collaborazioni con l’Onassis Stegi e l’Opera Nazionale Greca, due tra le più importanti istituzioni culturali greche.