Napoli. Dopo il successo dello scorso marzo, torna in scena al Teatro di San Carlo, dal 15 al 19 giugno, “Il lago dei cigni” di Pëtr Il’ič Čajkovskij, balletto classico per eccellenza, nella coreografia, fedele all’originale di Petipa-Ivanov, firmata da Ricardo Nuñez e ripresa da Patrizia Manieri.
Protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo, Liudmila Konovalova e Luisa Ieluzzi nei panni di Odette/Odile e Jakob Feyrlik e Alessandro Staiano in quelli del Principe Siegfried. L’Orchestra del San Carlo sarà diretta da Aleksej Baklan, scene e costumi sono di Philippe Binot.
Liudmila Konovalova e Jakob Feyrlik, apprezzati primi ballerini del Wiener Staatsballet, calcano di nuovo il palcoscenico del Massimo napoletano dopo i consensi dello scorso anno in Serata Nureyev.
Il lago dei cigni, balletto in due atti e quattro scene su libretto di Vladimir Begichev e Vasil Geltzer, è il primo dei tre balletti musicati da Pëtr Il’ič Čajkovskij. Andato in scena per la prima volta al Teatro Bolshoi di Mosca nel febbraio 1877 con la coreografia di Julius Wenzel Reisinger, lo spettacolo non ebbe il successo sperato. Bisognerà aspettare il genio creativo di Marius Petipa che, dopo la morte del compositore, nel 1895 insieme a Lev Ivanov creerà una coreografia destinata a tributare al balletto il meritato successo, entrando definitivamente nella storia.
Liudmila Konovalova, nata a Mosca, si è diplomata alla Moscow Bolshoi Ballet Academy ed è entrata nel Russian State Ballet nel 2002. Nel 2004 è stata nominata First Soloist. Nel 2007 è entrata allo Staatsballett di Berlino e nel 2009 è stata nominata solista. Nel 2010 è entrata a far parte del Wiener Staatsballett come solista. Nel 2011 è stata nominata First Soloist ed in seguito prima ballerina ballando tutti i ruoli del repertorio classico. È apparsa come ballerina ospite in molti paesi europei e d’oltreoceano. Durante la stagione 2013-2014 si è esibita al Balletto dell’Opéra National de Bordeaux, allo Slovenské Národné Divadlo, al Teatro dell’Opera di Roma e al Tokyo Ballet come solista ospite. Ha ricevuto un diploma per la sua partecipazione al Gala della Croce Rossa in Italia e per il Nureyev Festival in Russia. Durante la stagione 2014-2015 è apparsa come solista ospite a Vicenza, ai Festival Nureyev di Ufa e Kazan, nel Il lago dei cigni all’Opéra National de Bordeaux (cinque spettacoli), al World Ballet Festival di Tokyo (agosto 2015) e al Gran Palazzo del Cremlino di Mosca (21 settembre 2015). A marzo 2016 al London Coliseum ha avuto l’onore di prendere parte all’Ava Maya Gala in memoria di Maya Plisetskaya, per la produzione di Dvd de Lo schiaccianoci con coreografia di Rudolf Nureyev dove ha ballato il ruolo principale di Clara. Con Serata Omaggio a Rudolf Nureyev nel 2018 Liudmila Konovalova ha debuttato al Teatro di San Carlo.
Luisa Ieluzzi si diploma presso la Scuola di ballo del Teatro San Carlo nel 2009 sotto la direzione di Anna Razzi. Inizia la sua carriera da professionista al Teatro alla Scala di Milano con il balletto Excelsior per la coreografia di Ugo Dell’Ara. Nel 2012 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo, dove interpreta da subito ruoli da solista ne il pipistrello di Roland Petit nella Czardas, e in Don Quijote di Aleksej Fadeecev come Amica di Kitri. Nel 2013 viene scelta ancora dal coreografo Fadeecev per il Pas d’Esclave di Le corsarie. Nel 2014 e 2015 interpreta ruoli di primo piano come Clara, Fata Confetto e la Regina delle Nevi nello Schiaccianoci di Alessandra Panzavolta, Desdemona nell’Otello di Fabrizio Monteverde, La Regina delle Willi in Giselle di Jean Coralli, Jules Perrot, Marius Petipa, Carmen in Carmen Suite di Alberto Alonso e come solista in Spanish Dance & Concert di Lienz Chang. Nel 2016 interpreta il ruolo di Swanilda in Coppélia di Roland Petit con la supervisione di Luigi Bonino. Nel 2017 interpreta la Regina delle Willi in Giselle di Anna Razzi e il ruolo della Fata Madre e dell’Estate in Cererentola, coreografia originale di Giuseppe Picone. Sempre nel 2017 interpreta il ruolo del titolo in Alice in Wonderland, una nuova produzione del Teatro San Carlo con la coreografia di Gianluca Schiavoni. Nel 2018 al Teatro San Carlo interpreta Olympe in La Dame aux Camelias, coereografia di Derek Deane, nell’ottobre del 2018 è invitata come ospite al National Centre for the performing arts di Pechino per interpretare il ruolo di Sekhmet nell’Aida, mentre a dicembre 2018 sempre al Teatro san Carlo nello Schiaccianoci di Giuseppe Picone interpreta i ruoli della Regina delle Nevi e la Principessa dei Fiori. Nel 2019 al Teatro San Carlo nel Lago dei Cigni coereografia Ricardo Nuñez ripresa da Patrizia Manieri, interpreta i due grandi cigni e la Danza Russa.
Alessandro Staiano si diploma nel 2011 presso la Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo sotto la direzione di Anna Razzi. Nel 2012 lavora al Teatro dell’Opera di Roma per la produzione di Romeo e Giulietta di Patrice Bart. Con il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo, danza in produzioni quali: Lo schiaccianoci (Derek Deane), Romeo e Giulietta (Amedeo Amodio), Carmen Suite (Alberto Alonso), Zorba il greco (Lorca Massine), Don Quijote (Aleksej Fadeecˇev), Mozart Requiem (Boris Eifman). Danza da primo ballerino nei balletti: Lo schiaccianoci (nelle versioni coreografiche di Luciano Cannito, Alessandra Panzavolta e Lienz Chang), Vita di Maria con Carla Fracci (Luc Bouy), Otello (Fabrizio Monteverde), Giselle (Ljudmila Semenjaka), Cantata (Mauro Bigonzetti), Without Words (Nacho Duato), Il pipistrello (Roland Petit), Carmina Burana (Shen Wei), Le corsaire (Aleksej Fadeecˇev), Orfeo ed Euridice (Karole Armitage). Nel 2016 danza nel ruolo di Franz nella Coppélia di Roland Petit, con la supervisione di Luigi Bonino. Viene scelto dal maestro Lavrovskij per interpretare uno dei ruoli principali nel balletto Romeo e Giulietta. Danza accanto a Roberto Bolle nel tour Bolle and Friends il Pas de Deux di Roland Petit Proust (ou les intermittences du coeur). A novembre 2016, sotto la direzione di Giuseppe Picone, è invitato come ospite dalla Compagnie National de Bordeaux per interpretare il ruolo di Fonzy nella Coppélia di Charles Jude. A dicembre dello stesso anno interpreta al Teatro di San Carlo il ruolo del Principe nello Schiaccianoci di Charles Jude e nel marzo 2017 ha interpretato il Principe nella Cenerentola firmata da Giuseppe Picone.
Jakob Feyferlik, nato a Vienna, inizia la sua formazione al dipartimento di Danza del Conservatorio di Vienna e alla Scuola di Ballo della Wiener Staatsoper, dove studia con Evelyn Téri, Karl Musil, Valentin Onoschko, Galina Skuratova, Alejandro Parente e Francisc Strnad. Entra a far parte del Wiener Staatsballett nel 2013, nel 2016 viene nominato primo ballerino. Il suo repertorio comprende titoli come: Il lago dei cigni di Nureyev, Raymonda di Nureyev, La fille mal gardée di Frederick Ashton, Peer Gynt di Edward Clug, La regina delle nevi di Michael Corder, Marie Antoinette di Patrick de Bana, Lo schiaccianoci di Nureyev, Le pavillon d’Armide di John Neumeier, Josephs-Legende di Neumeier, Petruška di Eno Peçi, Tschaikovsky Pas de Deux di George Balanchine, Marguerite and Armand di Frederick Ashton, Don Quixote di Nureyev, La bella addormentata di Peter Wright, Romeo and Juliet di John Cranko, Mayerling di Kenneth MacMillan, Valse-Fantaisie di George Balanchine, Theme and Variations di Jerome Robbins, Le quattro stagioni e Proust (ou les intermittences du coeur) di Roland Petit, Études di Harald Lander, Bella Figura di Jirˇí Kylián, Verklungene Feste e Magnificat di John Neumeier, Giselle rouge di Boris Eifman, Mozart à 2 di Thierry Malandain, Arepo di Maurice Béjart, Vers un pays sage di Jean-Christophe Maillot, Sogno di una notte di mezza estate di Jorma Elo, Le souffle de l’esprit di Jirˇí Bubenícˇek, Contra Clockwise Witness di Natalia Horecna, Donizetti Pas de Deux e Le corsaire di Manuel Legris, Murmuration di Edwaard Liang, Movements.