Roma. Il 2019 a Officina Delle Arti Pier Paolo Pasolini, Laboratorio di Alta Formazione e HUB Culturale della Regione Lazio, inizia con una programmazione ricca di appuntamenti e incontri, come di consueto a ingresso gratuito.
Si comincia giovedì 17 gennaio alle ore 21 con Tutti pazzi per Neri, un incontro con Neri Marcorè, uno degli attori più poliedrici del panorama dello spettacolo italiano, che ripercorre insieme a Tosca e Felice Liperi alcuni dei momenti più importanti della sua carriera. Un percorso artistico iniziato molti anni fa che lo ha visto affermarsi con successo in diversi campi: dalla televisione al cinema, dalla radio al doppiaggio, dal teatro alla musica. Creatore di personaggi memorabili e altrettante indimenticabili imitazioni, Neri Marcorè sarà dunque insolitamente protagonista sul palco di Officina Pasolini nei panni di sé stesso, pronto a rivelare chi si cela dietro le sue tante maschere.
Si prosegue venerdì 18 gennaio alle ore 21 con Tutta colpa di Paradiso, una conversazione a più voci con uno degli artisti di spicco del nuovo indie italiano, Tommaso Paradiso. Insieme a Ernesto Assante, Peppe Lo Monaco e Tosca si ripercorrono le origini e i cambiamenti di questo genere musicale e del frontman dei Thegiornalisti, a partire dagli esordi fino ad arrivare alla sua attuale esperienza di autore per alcuni dei più importanti artisti del panorama musicale italiano.
Riprendono anche quest’anno gli appuntamenti con il cinema. A inaugurare il nuovo ciclo di proiezioni giovedì 24 gennaio alle ore 20.30 The Fall di Tarsem Singh, una pellicola raffinata – sia per la cura visiva che per gli scenari – realizzata in quattro anni e girando ventotto Paesi diversi. Al centro della storia, ambientata nella Los Angeles degli anni Venti, l’amicizia tra uno stuntman paralizzato e una bambina ricoverati nello stesso ospedale. Il film nel 2007 si è aggiudicato l’Orso di cristallo, un premio assegnato ogni anno durante il Festival di Berlino ai migliori lungometraggi della sezione dedicata a bambini e ragazzi. Introducono la visione del film i docenti della sezione Multimediale di Officina Pasolini, Maurizio Cartolano e Steve Della Casa.
Sabato 26 gennaio, alle ore 21 la musica torna protagonista sul palco dell’HUB culturale con i giovani talenti del Campus della Musica di Firenze di Claudio Fabi, storico produttore italiano. Sedici artisti e musicisti presentano Yes We Campus vol. 2, un progetto discografico nato per promuovere e sviluppare la creatività di artisti di età e stili diversi.
Domenica 27 gennaio alle ore 21 Officina Pasolini celebra il Giorno della Memoria con uno tra i tanti film-simbolo: Il violinista sul tetto. Imponente trasposizione cinematografica dell’omonimo musical, portato per la prima volta in scena a Broadway nel 1964, racconta la storia di una famiglia ebrea alle prese con le prime discriminazioni antisemite da parte dell’impero russo e del suo lungo viaggio verso l’America in cerca della libertà. La pellicola ha vinto tre Premi Oscar® (Migliore fotografia, Miglior sonoro, Migliore colonna sonora), mentre Chaim Topol, attore protagonista, ha guadagnato il David di Donatello come Migliore attore straniero.
Martedì 29 gennaio alle ore 21 chiude la programmazione mensile Flow- La mente latente, uno straordinario spettacolo presentato da ITC 2000 in cui scienza e musica si fondono insieme per raccontare la mente e le sue straordinarie possibilità. Michele Cassetta, divulgatore scientifico e giornalista, e Gianluca Petrella, fra i più dotati trombonisti internazionali, portano in scena la costante evoluzione e i continui progressi delle neuroscienze, che ci aiutano a capire come funziona il nostro cervello, perennemente in equilibrio fra istinto e ragione. Lo spettacolo è diretto da Antonio Lovato.