Milano. Prende il via “Crescendo in musica”, la rassegna di concerti che laVerdi dedica ai più piccoli e alle loro famiglie per invitarli a scoprire, attraverso il meraviglioso linguaggio della musica, i grandi capolavori della letteratura e della musica. Il primo appuntamento della Stagione 2019-20, sabato 12 ottobre alle ore 16.00 vede il graditissimo ritorno sul palco dell’Auditorium di largo Mahler della Banda Osiris, che trascinerà ancora una volta il pubblico nel suo mondo surreale e comico.
Insieme all’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta per l’occasione dal Maestro Andrea Oddone, i quattro musicisti, pionieri della contaminazione sonora, maestri dell’azzardo musicale, racconteranno a modo loro la celebre fiaba musicale di Sergej Prokof’ev, “Pierino e il lupo”, la storia di un ragazzo che, con l’aiuto dei suoi inseparabili amici animali, riesce a catturare un ferocissimo lupo. E se nella partitura musicale di Prokof’ev i personaggi sono rappresentati dai vari strumenti dell’orchestra, le incursioni musicali della Banda Osiris promettono di essere decisamente esilaranti.
Gianluigi Carlone (voce, sax) Roberto Carlone (trombone, pianoforte), Sandro Berti (mandolino, violino, trombone) Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba), con la complicità dell’Orchestra Verdi e del Maestro Oddone, daranno così vita a un concerto-spettacolo ad alto potenziale comico con tante sorprese e trovate comiche a partire dal titolo: “Pierino… e il lupo?!”.
Ma non è tutto. Per accontentare anche il loro appassionato e fedele pubblico adulto, i quattro musicisti di Vercelli che nel 2010 festeggiano i 40 anni di carriera, saranno protagonisti del concerto straordinario in programma nella serata di sabato 12 ottobre (ore 20.30). Se nella versione pomeridiana la Banda Osiris si sarà mostrata attenta alle esigenze dei piccoli spettatori (coinvolti attivamente nello spettacolo-concerto come sempre accade il sabato pomeriggio), la sera possiamo essere certi che i quattro attori-musicisti si scateneranno senza freni trascinando il pubblico e i professori d’orchestra nel loro personale e geniale mondo fatto di fantasia musicale e comiche invenzioni. Un mondo dove tutto è diverso da come appare e gli strumenti musicali, grazie alla straordinaria abilità tecnica dei quattro musicisti, diventano elementi fantastici dotati di vita propria.