Mykonos, la più bella delle Cicladi

Mykonos. Una piccola isola che offre tante occasioni di divertimento per i suoi viaggiatori e, non a caso, la più conosciuta tra le Cicladi.

La meta è consigliata per chi ama il mare: le spiagge incantevoli e il mare cristallino di Mykonos, infatti, sono destinate a lasciare emozioni indelebili e tanti ricordi in ogni visitatore.

C’è però un’altra faccia di questa splendida isola, quella del divertimento, anche sfrenato, offerto dai tanti locali presenti soprattutto nella centro dell’isola e dalle innumerevoli discoteche che, ogni notte della settimana, offrono serate particolarmente apprezzate dagli appassionati della vita notturna.

 

Come arrivare e come muoversi sull’isola

Mykonos è comodamente raggiungibile in aereo e nave. Quest’ultimo collegamento è preferibile per i costi ridotti ma, prenotando con un po’ di anticipo, si può trovare un’ottima combinazione anche con le principali compagnie di volo low cost. La nostra scelta è stata partire da Napoli con un volo Volotea che, in circa due ore, è atterrato al piccolo aeroporto di Mykonos.

Una volta giunti sull’isola conviene documentarsi sull’efficiente servizio di trasporto pubblico attivo dalle prime ore del mattino fino a tarda notte. I taxi sono abbastanza costosi mentre il biglietto dell’autobus è offerto ad un prezzo onesto ed accessibile.

 

Dove alloggiare

Mykonos ha un centro molto caratteristico che si anima soprattutto di sera. In questa zona – denominata la Chora – troverete le tipiche abitazioni bianche costruite tra gli stretti vicoletti realizzati in pietra. Tanti ristorantini – non tutti realmente tipici e soprattutto non tutti in grado di offrire una ottima cena – e negozi rendono piacevole una passeggiata in qualsiasi orario del giorno e della notte, anche se, innegabilmente, è la sera il momento di massima concentrazione dei visitatori.

Per chi ama, invece, una vacanza più solitaria e, per certi aspetti, meno caotica, si consiglia di alloggiare in una delle splendide strutture in prossimità delle spiagge più rinomate. Ci sentiamo di consigliare, in particolare, le strutture del gruppo Mykonian Collection (https://www.myconiancollection.gr/): esse consentono al visitatore di godere di alcuni degli scenari più belli dell’isola e di catturare l’essenza e l’inconfondibile fascino dell’isola. Fondati nel 1979 da George ed Elefteria Daktylides, gli hotel sono attualmente gestiti dai quattro figli Panos, Markos, Vangelis e Marios. Ogni ospite è accolto con calore e attenzione. L’architettura delle strutture è particolarmente curata: i blocchi imbiancati a calce, aggrappati alla roccia al di sopra della spiaggia di Elia Beach, offrono una vista a picco sul mare e sulle isole presenti all’orizzonte. Tutto ciò è arricchito da un mix inconfondibile di architettura tradizionale, materiali moderni, oggetti d’arte e mobilio contemporaneo. Durante la giornata, i visitatori potranno programmare attività nautiche sulla spiaggia privata, momenti di relax intorno alla piscina a sfioro che sembra sospesa sul mare, o più semplicemente del tempo per prendere il sole in terrazza. Tutte le stanze della struttura affacciano sul mare e offrono una vista a perdita d’occhio. Non è elemento secondario il fatto che per poter partecipare alla vita dell’isola è offerto un servizio regolare di navette che consente di raggiungere il pittoresco porto di Mykonos. Eccellenti anche i servizi di ristorazione presenti all’interno della struttura: abbiamo apprezzato personalmente la cucina dell’Utopia restaurant ed è impossibile terminare la serata senza portare il ricordo di una esperienza davvero piacevole!

 

Dove mangiare

La cucina greca è ricca di tradizione, anche se, come anticipato, non tutti i ristoranti sono realmente attenti ad offrire prodotti di qualità.

Per mangiare bene nella cornice di una osteria tipica, rimanendo vicini al centro della città, si consiglia di prenotare da Andrea & Maria: il personale accogliente, che parla anche un po’ di italiano, e i prezzi contenuti rispetto alla media dell’isola vi faranno assaporare ancora di più l’ottima moussaka che viene servita.

Per chi, invece, vuole vivere un’esperienza di gusto irripetibile, in una cornice elegante e raffinata è assolutamente consigliata una visita al VIP restaurant, sito all’interno del Petasos Beach Resort (https://www.petasos.gr/it/#petasos-beach-welcome), una splendida struttura rinnovata di recente che si erge su di una penisola privata in cui ogni elemento trasmette grande classe e ricerca di un gusto impeccabile.

La cucina è variegata ma sempre raffinata e si avverte in ogni piatto servito la grande cura profusa per garantire uno standard qualitativo elevatissimo. Ognuna delle pietanze che abbiamo assaporato era eccezionale e non è un caso che il ristorante attiri visitatori da ogni parte del mondo: è, infatti, scelto da molte personalità del mondo dello spettacolo e della vita pubblica perché assicura la massima riservatezza in una cornice a dir poco incantevole.

 

Dove andare in spiaggia

Chi va a Mykonos deve per forza amare il mare e visitare il maggior numero di splendide spiagge che circondano l’isola è un obiettivo per cui vale la pena svegliarsi presto al mattino: Elia Beach, Kalo Livadi, Paradise Beach, Psarou, Platys Gialós e Super Paradise Beach sono soltanto alcune delle più rinomate spiagge presenti in questo paradiso circondato dal mare.

Chi ama passare il tempo al mare nel massimo del relax potrà scegliere di affidarsi ai servizi dei tanti lidi presenti nelle varie location. Indubbiamente entusiasmante è stata l’esperienza che abbiamo vissuto al SantAnna (https://santannamykonos.com/), una splendida struttura che, oltre ad offrire comodissimi lettini collocati sotto ombrelloni assai caratteristici, consente di alternare un bagno in mare ad un tuffo in piscina. Una visita a questo lido è consigliata anche per chi ama gli aperitivi al mare, organizzati in tante altre strutture presenti sull’isola.

 

 

Le attrazioni culturali

Purtroppo, ed è strano a dirsi per un’isola che potrebbe puntare anche ad incrementare un turismo culturale, il piccolissimo Museo di Mykonos non richiama turisti: il biglietto di ingresso previsto è assolutamente sproporzionato rispetto ai servizi offerti e al patrimonio custodito al suo interno. Ad esempio, lascia veramente perplessi il fatto che le teche con i reperti archeologici siano affiancate da vetrine con oggetti preziosi in vendita!

Compensa questa mancanza la possibilità di organizzare una visita in barca alla vicina isola di Delo: come spesso capita in queste occasioni, conviene affidarsi ai tour operator specializzati che offrono una soluzione combinata per il viaggio e per la visita guidata nel sito archeologico.

 

A chi consigliare un viaggio a Mykonos?

È un mito assolutamente da sfatare che Mykonos rappresenti una meta adatta soltanto agli amanti della vita notturna. Non è affatto così e lo dimostra il costante numero di famiglie presenti sull’isola.

Un’unica nota è, forse, necessaria: l’isola è molto ventilata, durante tutta la stagione estiva ed in ogni fascia oraria.

Per il resto, non ci resta che augurarvi uno splendido viaggio a Mykonos!

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.