Torino. Il prossimo 10 Maggio alle ore 16.30 Palazzo Madama ospita la seconda conferenza dedicata alla mostra “La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento”, in corso dal 23 marzo al 9 giugno presso lo spazio espositivo Arca di Vercelli.
Simonetta Castronovo, conservatore di arti decorative a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, illustra la figura di Guala Bicchieri, cardinale dal 1205, poi ambasciatore del Papa in Francia e quindi reggente al trono d’Inghilterra dal 1216 al 1218. Attraverso le tappe dell’eccezionale biografia di questo personaggio vengono analizzati gli oggetti del suo tesoro: anelli, altari portatili, reliquiari, cofani e piccoli scrigni, quasi tutti impreziositi da smalti policromi di Limoges, e si ripercorrono le vicende che hanno permesso la conservazione di molte di queste opere, oggi divise tra importanti musei italiani, il Louvre di Parigi e il Metropolitan Museum di New York.
La mostra organizzata dalla Città di Vercelli è un omaggio a Guala Bicchieri, che nel 1219 diede avvio alla costruzione dell’Abbazia di Sant’Andrea, uno dei primi esempi di costruzione gotica in Italia.
Accanto al manoscritto della Magna Charta Libertatum, esposto per la prima volta in Italia nella sua redazione del 1217, firmato dal Cardinale Guala Bicchieri e proveniente dalla Cattedrale di Hereford nel Regno Unito, la mostra riunisce opere di eccezionale valore storico-artistico, che raccontano la sensibilità e il gusto artistico del Cardinale: tra queste spicca il prezioso cofano con gli smalti di Limoges, proveniente da Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino.