Torino. In occasione della mostra “Madame Reali: cultura e potere da Parigi a Torino”, Palazzo Madama propone mercoledì 10 aprile alle ore 17.30 una conferenza che approfondisce la figura di Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, traendo spunto dalla biografia della seconda Madama Reale scritta dallo storico Robert Oresko (1947 – 2010), edita da Allemandi nel 2017.
Robert Oresko (1947 – 2010), nato negli Stati Uniti da famiglia di origini austriache e russe, si trasferì nel 1972 a Londra, dove svolse la sua attività di ricerca collaborando con case editrici e istituti prestigiosi come la Cambridge University Press e la Royal Historical Society. I suoi studi lo portarono a viaggiare in tutta Europa e lo condussero frequentemente a Torino, dove approfondì in particolare la figura di Maria Giovanna Battista attraverso l’analisi diretta dei documenti, una profonda conoscenza della storia dinastica e una grande attenzione per gli aspetti artistici del suo personaggio. A lui si deve il merito di aver collocato la Madama Reale piemontese nella scacchiera del potere dell’Europa a cavallo tra il Sei e il Settecento, come donna di governo e protettrice delle arti.
Il volume Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, scritto nel 2009, è stato pubblicato postumo con la cura di Blythe Alice Raviola e Clelia Arnaldi di Balme. Dalle sue pagine emerge in tutta la sua importanza la figura di Giovanna Battista, che fu colei – tra le consorti di casa Savoia fino alle due regine d’Italia – che visse più a lungo e con il più duraturo periodo di vedovanza, durante il quale esercitò il potere come reggente per il figlio Vittorio Amedeo II e si rivelò attiva mecenate dell’architettura e della pittura. Gli appartamenti del piano nobile con gli affreschi dei Guidobono e la facciata juvarriana di Palazzo Madama ne sono l’esempio più evidente.
Costo della conferenza: € 5 (pagamento il giorno della conferenza presso la biglietteria).