Napoli. A smile from Godzilla, nome d’arte di Daniele Montuori, giovane cantautore napoletano, presenta il suo ultimo EP “The Outsider Vol. 2”, coprodotto da Daniele e da Luca Stefanelli, registrato presso “Le Nuvole Studio” di Massimo De Vita (Blindur) e distribuito dall’etichetta Dirty Beach. Il lavoro si compone di cinque brani ed i testi e le musiche sono tutti scritti naturalmente da A smile from Godzilla.
Il progetto può definirsi come un viaggio nell’universo creativo dell’artista che dopo il primo disco d’esordio nel 2018, “Monday Morning”, torna con un nuovo lavoro surrealista dalle sfumature Lo-fi. I primi brani sono nati proprio durante il primo lockdown quasi per evadere dalle mura casalinghe. Per il cantautore napoletano è stato un modo per risvegliarsi nel letto di una crociera diretta in Nord Europa alla ricerca del primo volume di questa memorabile avventura da outsider. Nonostante il titolo, infatti, il volume n° 1 di questo EP non è mai stato pubblicato.
Il progetto “A smile from Godzilla” nasce verso la fine del 2018, anno in cui viene pubblicato anche il primo album in formato fisico e digitale. Daniele vanta collaborazioni anche internazionali con la cantautrice Jerry Springle (finalista di The Voice – Ucraina) ed il cantautore americano Tre Burt. Tappe importanti del progetto “A Smile from Godzilla” sono state la partecipazione al Sofar Sound di Napoli e l’esibizione all’ottava edizione del festival musicale “La Musica può fare” dopo aver vinto il bando Interstellar. A Maggio del 2021 nasce una collaborazione con Walter Di Bello che dà alla luce il singolo “My age”, brano che viene composto a quattro mani durante la pandemia.
Il nome d’arte richiama evidentemente al sorriso di Godzilla, personaggio cui Daniele è legato fin dall’infanzia e prova ad avvicinare così le persone al lato “umano” del mostro. Una sorta di ossimoro coerente con la musica di un artista che, seppur cresciuto sotto il sole mediterraneo, basa la sua cifra stilistica su sonorità essenzialmente nordeuropee. Le canzoni sono infatti in lingua inglese. In sostanza, nel lavoro di A smile from Godzilla, chitarra e voce sono due strumenti distinti (emblematico è il brano “The clown”) che si intrecciano in un morbido fluido musicale.
A smile from Godzilla si è di recente esibito proprio con Walter Di Bello allo Spirits CnM di Napoli e potremo ascoltarlo prossimamente in giro per la Campania.
Crediti foto Roberta Niero.