Napoli. Si apre domani la prima edizione del “Campania Libri – Festival della Lettura e dell’Ascolto”, kermesse dedicata alla letteratura che si svolgerà a Napoli presso il Palazzo Reale, la Biblioteca Nazionale ed il teatro Politeama dal 29 settembre al 2 ottobre.
La manifestazione potrà contare su più di 160 eventi (gratuiti e su prenotazione), oltre 70 stand con 28 laboratori e la partecipazione di circa 90 editori.
Un programma ricco che coinvolge numerose istituzioni ed iniziative del settore cultura, quali ad esempio: il Premio Elsa Morante, il Premio Napoli, il Cervantes, l’Istituto Francese di Napoli, il Festival Giffoni, il Salerno Letteratura, Legambiente e l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La manifestazione è organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio, e dalla Fondazione Guida alla cultura presieduta da Diego Guida.
Questa prima edizione, proprio per volere del direttore artistico, sarà dedicata a Raffaele La Capria, lo scrittore napoletano di recente scomparso autore di alcune tra le pagine più importanti della letteratura italiana del Novecento. L’omaggio avverrà durante le tre serate con letture drammatizzate di alcuni suoi testi.
Il “Campania Libri Festival” ha già avuto un’anteprima il 19 settembre con il fumettista toscano Zerocalcare al Politeama, che ha registrato il tutto esaurito.
Tra i diversi eventi in programma, dalle 10.00 alle 22.00 di ogni giornata (ad eccezione di venerdì 30 settembre in cui l’orario di chiusura sarà alle ore 20.00), sono previsti ad esempio presentazioni di nuove pubblicazioni editoriali, laboratori performativi, lezioni divulgative ed inediti percorsi tematici con lo scopo di mettere insieme il settore cultura con quello imprenditoriale e turistico della città. Da segnalare, su tutte, le iniziative promosse dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, all’insegna della creatività, con i laboratori di scrittura creativa e di design della comunicazione, con particolare attenzione all’utilizzo dei font. Un modo, dunque, per avvicinare anche il pubblico più giovane all’arte letteraria.
L’incontro di punta del giorno 29 sarà quello con Orhan Pamuk, Premio Nobel per la letteratura 2006, che sarà l’ospite d’onore del Festival. Lo scrittore turco presenterà in anteprima italiana il suo romanzo “Le notti della peste”, da poco tradotto per Einaudi.
Saranno tantissimi poi gli ospiti nazionali ed internazionali, come ad esempio lo scrittore e drammaturgo inglese Hanif Kureishi, la romana, ma nata negli Stati Uniti, Jhumpa Lahiri e ancora lo spagnolo Manuel Vilas. Tra gli italiani si annoverano Maurizio de Giovanni, Silvio Perrella, Vittorio Del Tufo, Ivan Zazzaroni nonché i cantautori Pacifico, Clementino, Nina Zilli, Francesco Sarcina (frontman de Le Vibrazioni) e l’attrice Cristina Comencini.
Domenica 2 ottobre concluderà la kermesse il dialogo su “La crisi del dibattito pubblico” moderato da Alessandro Barbano e a cui parteciperanno Massimo Bray, Mauro Magatti, Monica Maggioni, Enrico Mentana e Cecilia Sala. Ci sarà dunque ampio spazio anche per una pagina di matrice giornalistica.
Una manifestazione che ambisce a far vivere al pubblico un’esperienza culturale a 360 gradi, durante la quale lettura, ascolto e creatività si fonderanno per generare nuove modalità ed opportunità di fruizione della cultura, in piena sintonia con la mission degli organizzatori.