Napoli. Per i Concerti d’Autunno della Nuova Orchestra Scarlatti, domenica 15 dicembre alle ore 19.00, nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli (Largo San Marcellino 10), in programma “Cimarosa, Haydn, Mozart”, grande musica e un pianista d’eccezione di classe internazionale: Francesco Nicolosi, solista nel celebre Concerto K 466 mozartiano.
Un Cimarosa raro e suggestivo e un delizioso Notturno di Haydn dedicato al nostro Ferdinando IV di Borbone saranno la degna introduzione al momento clou della serata: il Concerto per pianoforte e orchestra K 466 di Wolfgang Amadeus Mozart, capolavoro tra i più amati del repertorio classico, ascolto di profonda e coinvolgente emozione, frutto di un’ispirazione potente che, come osservava Saint-Foix “non conosce alcun limite nell’espressione di tutti i sentimenti dell’anima umana”.
Accanto alla Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Alessandro Tirotta, per l’occasione un pianista di grandissima classe, Francesco Nicolosi, tra i massimi esponenti della scuola pianistica partenopea, riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei maggiori interpreti del repertorio del ‘700, come anche del virtuosismo romantico di Thalberg e Liszt.
Con questo concerto Nicolosi compie 50 anni esatti di intensa carriera internazionale, punteggiata da affermazioni di livello assoluto come la vittoria al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra nel 1980, innumerevoli premi, esibizioni nelle più importanti sale da concerto del mondo, dal Kennedy Center di Washington alla Queen Elizabeth Hall di Londra, tournée in tutta Europa e in Islanda, Russia, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina.
Al riguardo, il Maestro Gaetano Russo, fondatore e direttore artistico della N.O.S. afferma: “Siamo felici di festeggiare insieme al nostro pubblico un grande artista, a noi molto caro, fin dal 1994 prestigioso collaboratore della Nuova Orchestra Scarlatti”.
Il Maestro Nicolosi aggiunge: “È con enorme piacere che festeggio i miei 50 anni di attività concertistica con la Nuova Orchestra Scarlatti, a questa compagine mi legano ricordi indelebili fin dal mio debutto nazionale avvenuto nel 1978, quando la allora Orchestra Scarlatti era una della quattro prestigiose orchestre della RAI”.