Firenze. Anche quest’anno “Attori & Convenuti” – la compagnia teatrale amatoriale fiorentina i cui membri, sotto la direzione artistica di Gaetano Pacchi, sono tutti legati al mondo del diritto – celebra il “Giorno della Memoria”, presentando l’evento “Magda”, creato dall’avvocato David Cerri di Pisa e interpretato da avvocati, notai, magistrati e commercialisti.
L’opera ruota intorno alla lettura del racconto breve “Lo scialle” (1989) di Cynthia Ozick, scrittrice statunitense considerata da molti una delle migliori viventi (tale l’opinione, tra gli altri, di David F. Wallace). Il racconto fu ispirato da un episodio reale narrato da William L. Shirer (in “Storia del Terzo Reich”) su una bambina gettata contro la recinzione elettrica di un campo di sterminio.
La lettura drammatica del testo è preceduta, intervallata e conclusa da diverse citazioni di varia lunghezza (tratte da testi sia di saggistica che di narrativa) mentre vengono proiettate immagini e suonati brevi brani musicali.
L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze, promossa dal Comitato Cultura della Fondazione per la formazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Firenze e dal Magazine “Arte e Arti” di cui sono direttrice scientifica.
L’evento, a ingresso libero, si terrà in Firenze, venerdì 25 gennaio alle ore 21, nell’Auditorium al Duomo.
Nell’intento dei promotori, l’evento non è e non deve essere considerato uno spettacolo o una rappresentazione teatrale, bensì un momento di riflessione, di meditazione, di raccoglimento, per ricordare quei bambini, i cui “piedini” – parafrasando un verso di Joyce Lussu – “non sono potuti crescere”.
Il proposito è quello di far sì che – simbolicamente – i ragazzi di Firenze, e non solo, tutti quelli che non sono partiti per Auschwitz con il Treno della Memoria, si radunino per “aiutarci a ricordare”, per dirci che “non dobbiamo dimenticare”.
Alla serata interverrà Massimo Fratini, assessore Città Metropolitana per i rapporti con le confessioni religiose e politiche interculturali che porterà il saluto del Comune di Firenze.