Sanremo. Si è aperta ieri sera la 74ª edizione del Festival della Canzone Italiana. L’evento musicale più atteso dell’anno ha regalato al pubblico in sala e a casa una serata ricca di emozioni e performance straordinarie. Anche quest’anno la scenografia, che rappresenta una orchidea con un innumerevole gioco di luci, è stata realizzata e firmata da Gaetano e Maria Chiara Castelli.
Ad aprire la serata il vincitore della passata edizione, Marco Mengoni. Nelle vesti di co-conduttore ha affiancato il presentatore e direttore artistico Amadeus. Quest’ultimo, alla sua quinta conduzione consecutiva, ha raggiunto un traguardo riuscito a due mostri sacri della televisione italiana, Pippo Baudo e Mike Bongiorno. Altro traguardo raggiunto è stato lo share che ha registrato una media di ascolti di 65,1% superando il dato dello scorso anno che aveva registrato il 62,4%.
Marco Mengoni ha calcato il palco con la naturalezza di un veterano della televisione, regalando momenti di grande musica con tutti i suoi successi ed infiammando il pubblico dell’Ariston. Insomma, l’idea di affiancare al presentatore del festival il vincitore dell’ultima edizione si è rivelata azzeccata. Ci auguriamo posso diventare una nuova consuetudine della serata di apertura.
Da diversi anni a questa parte eravamo abituati ad ascoltare solo la metà degli artisti in gara. Quest’anno, invece, tutti e trenta si sono posizionati sulla stessa linea di partenza.
Notevoli sono state le esibizioni di Lazza in piazza Colombo sul palco Suzuki Stage e di Tedua sulla nave da crociera Costa Smeralda al largo della cittadina ligure.
Nel corso della prima è stato ricordato un grande artista della musica italiana, Toto Cutugno, sulle note de “Gli amori”, la canzone seconda classificata nell’edizione 1990.
Non è mancata la quota sportiva con la presenza del campione di calcio Zlatan Ibrahimovic, e Federica Abrignone, campionessa di sci alpino plurimedagliata.
Lo show ha avuto momenti di grande commozione e riflessione con la storia del giovane musicista napoletano Gianbattista Cutolo, morto a causa di una lite. Toccanti sono state le parole della madre Daniela Di Maggio: “Pratichi la gentilezza. Al contrario di chi ti ha tolto barbaramente la vita. E proprio perché l’amore è il contrario della morte, stasera tu vivi attraverso la musica che amavi e ti fa essere eterno. Tutta Italia stasera sta ascoltando le note del maestro Giovanbattista Cutolo”. Un Ariston commosso ha ricordato il giovane con un lungo applauso.
Prima di passare il collegamento all’Aristonello di Fiorello, è stata rivelata la classifica parziale con solo le prime cinque posizioni (elaborata sulla base del voto espresso dai giornalisti accreditati al Festival e divisi in tre giurie, quella della carta stampata e tv, quella delle radio e quella del web):
1. Loredana Bertè con “Pazza”;
2. Angelina Mango con “La noia”;
3. Annalisa con “Sinceramente”;
4. Diodato con “Ti muovi”;
5. Mahmood con “Tuta gold”.
Termina così il primo appuntamento della 74° edizione del Festival di Sanremo della canzone italiana 2024.