Milano. Mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio alle ore 21 lo Spazio Teatro No’hma diretto da Livia Pomodoro ospita in esclusiva a Milano “Futuristi per caso – il nonsense da Marinetti a Jannacci”, un’incursione divertente e ironica tra le “parole in libertà” futuriste.
Sul palco, Roberto Recchia e il “Pastachutte Ensemble”: Alessandro Nidi, al pianoforte, Nadio Marenco alla fisarmonica, Adalberto Ferrari al clarinetto e Sebastiano Nidi alle percussioni. Lo spettacolo è una rilettura raffinata e poco convenzionale del futurismo italiano, valorizzandone la vena non-sense, il rifiuto della logica e la dimensione più giocosa, mescolando sapientemente musica e letteratura, prosa e invenzione scenica. “Futuristi per caso” si muove sulle tracce di un immaginario filo rosso che parte dalla velocità e dall’immediatezza del varietà futurista di Marinetti, Folgore, Palazzeschi e Majakovskij, passa per le irresistibili performance di Rascel e Macario e arriva ai loro “eredi” di oggi, Enzo Jannacci e Franco Battiato.
L’invenzione di Roberto Recchia e Alessandro Nidi rilegge in chiave contemporanea le atmosfere di inizio secolo, quando, in una ventata di entusiasmo ingenuo e irrealistico, davvero tutto sembrava possibile.
“Futuristi per caso arricchisce di nuovi colori brillanti e vivaci la stagione di No’hma”, sottolinea la presidente Pomodoro, “Recchia e i suoi, tra risate e musica, faranno conoscere ai tanti giovani che vengono a teatro il varietà, un genere vivo e ancora oggi sfavillante”.