Milano. Sketch imprevedibili, una valigia magica e fantasia sfrenata sono gli ingredienti di “Vira&Revira: in cucina tutto si trasforma in poesia”. Arriva dal Brasile il prossimo spettacolo del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro” il 20 e 21 febbraio alle ore 21. Due strampalati cuochi con il naso rosso, stanchi dopo una lunga giornata di lavoro, trovano una misteriosa valigia nella loro cucina. Non riuscendo a resistere alla tentazione la aprono, svelando sorprese incredibili. Juliano Canal e Morgana Rosa del Teatro Nó Cego, creano un mondo alla rovescia, immaginifico e poetico, un carnevale di gesti e movimenti, in cui niente è come sembra e tutto (anche gli utensili da cucina) prende vita. Pentole, tegami e grembiuli diventano un pretesto per un vivace gioco teatrale. “Vira&Revira” (in italiano gira e rigira) nasconde una preparazione attoriale attenta e meticolosa, un training fisico in cui la parola si rivela un ornamento non indispensabile. Non a caso, i due interpreti scelgono una sorta di Grammelot, un linguaggio “inventato” di suoni e movimenti, per costruire un ponte tra attori e spettatori di culture e parti del mondo diverse: la performance diventa così un codice di comunicazione trasversale che supera barriere geografiche e linguistiche.