Ostia Antica. Il 5 febbraio scorso, rinnovando una tradizione che vede la musica rock indissolubilmente legata ad evocative location nei più importanti siti archeologici del mondo, il Parco Archeologico di Ostia Antica ha celebrato la riapertura al pubblico con una performance della rock band Power and Beyond Project, ensemble di recente formazione composto da musicisti affermati a livello nazionale.
In occasione del video shooting della loro interpretazione di “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin, Fabio Crespiatico (basso), Gianluca D’Alessio (chitarra) e Luca Fareri (batteria), utilizzando come palcoscenico la scalinata (“stairway”, appunto) del Capitolium, nel cuore delle rovine romane di Ostia Antica, hanno offerto ai visitatori dell’area archeologica la possibilità di godere di un classico del rock, opportunamente riarrangiato in versione strumentale.
Il video dell’esibizione, filmata con mezzi professionali anche grazie all’utilizzo di un drone, verrà utilizzato come teaser del metodo didattico “Power and Beyond”, di prossima uscita per la casa editrice Sinfonica, dedicato a brani della tradizione rock da eseguire nella classica formazione del power trio: chitarra, basso e batteria.
Durante una pausa, abbiamo avuto modo di incontrare il chitarrista della band, Gianluca D’Alessio che ci ha illustrato le origini del progetto: “Il lockdown iniziato lo scorso marzo ha inferto un durissimo colpo al settore musicale a causa dello stop pressoché totale dell’attività live. Con Luca e Fabio abbiamo, però, deciso di non abbatterci e di sfruttare la pausa forzata in maniera proficua. È nata così l’idea di collaborare alla preparazione di un metodo dedicato ad una formazione tipica del classic rock, il cosiddetto power trio; questa particolare line up, apparentemente basilare, è assai impegnativa per i musicisti che, proprio in virtù dell’apporto di un numero limitato di interpreti, devono adottare particolari accorgimenti per conferire alle esecuzioni l’impatto tipico della musica rock. Abbiamo, quindi, cercato di sfruttare la nostra esperienza nel campo della didattica musicale per fornire utili consigli ai giovani musicisti che intendono confrontarsi con questo tipo di formazione. Visto l’affiatamento che si è creato durante la lavorazione del metodo, ci è sembrato naturale passare dall’ambito strettamente didattico alla creazione di un progetto musicale vero e proprio. Ora attendiamo con ansia la ripresa dei concerti per avere modo di riassaporare il contatto con il pubblico e passare, finalmente, dalla teoria alla pratica”.
Il Parco Archeologico di Ostia Antica, tra i più importanti siti archeologici italiani (con oltre 300.000 visitatori nel 2019), è storicamente legato al mondo dello spettacolo grazie alle rappresentazioni teatrali ed agli spettacoli di musica dal vivo che ospita tradizionalmente durante l’estate.
La speranza di tutti gli amanti della musica è che quello del 5 febbraio scorso sia stato il primo segnale di un graduale ritorno alla normalità già dalla prossima primavera.