Napoli. Siamo al penultimo weekend della rassegna letteraria In-Chiostro, che si svolgerà fino al 26 settembre nel Chiostro di San Domenico Maggiore. Tra gli organizzatori della rassegna, Terra Somnia Editore, una casa editrice indipendente di recente costituzione e che opera tra il Salento, Caserta e Napoli, con una proposta editoriale che già presenta una chiara e ben definita linea identitaria e culturale. Nell’ambito della rassegna, il 18 di settembre alle ore 19:00, Terra Somnia Editore presenta il volume “Istanze Poetiche. Fottutissimi pensatori in liberi versi”, prefazione di Vincenza Alfano, che è il primo libro, fuori collana, con il quale la giovane casa editrice si presenta ai lettori e al mercato editoriale. Un libro scritto a quattro mani dalla stessa Alessia Guerriero e da Paolo Miggiano ed illustrato da altrettante quattro mani, quelle dei giovani talenti Arianna e Oreste Montinaro, che con il loro PLAM collective di Ferrara, hanno curato l’accattivante copertina e seguiranno l’intero progetto grafico della casa editrice.
I liberi versi di Alessia Guerriero e di Paolo Miggiano non hanno alcuna pretesa di essere annoverati come poesia, anche se il critico d’arte casertano, Enzo Battarra li ha già definiti “brividi lessicali”. “Istanze Poetiche” sono liberi versi, nati per “tenere in vita” mondi interiori perduti nel tempo, ricordi strappati, vite interrotte troppo presto. Nate come richieste d’ascolto, le “Istanze” di Alessia Guerriero hanno preso forma e senso giorno dopo giorno fino a incontrare il realismo di Paolo Miggiano. Le parole di Alessia Guerriero e Paolo Miggiano hanno cominciato a dialogare poeticamente sulle cose del mondo fino a farsi “tradurre” dalla creatività di Arianna Montinaro e Oreste Montinaro.
Con gli autori, dialogheranno le scrittrici napoletane Antonella Palmieri e Stefania Squillante.
Paolo Miggiano, autore di numerosi saggi sulle vittime della camorra, salirà sul palco di In-Chiostro anche la sera successiva, il 19 settembre alle ore 20:00, per presentare il libro “Ali Spezzate. Annalisa Durante Morire a Forcella a quattordici anni” e a dialogare con lui ci saranno il giornalista Arnaldo Capezzuto (una figura principale della narrazione di Ali spezzate e testimone del tempo dell’assassinio di Annalisa Durante) e Alessia Guerriero, che oltre ad aver scritto con Miggiano Istanze Poetiche è ideatrice della rassegna letteraria itinerante #discorsiindivenire.