Firenze. Sono stati conclusi finalmente i lavori all’impianto di areazione della Galleria dell’Accademia di Firenze. E, venerdì 29 maggio, come da programma stabilito, nonostante le difficoltà causate dalle restrizione dovute al Covid-19, si è provveduto con successo al collaudo della nuova macchina. Contraddistinta da altissime prestazioni in termini di efficienza, rendimento e risparmio energetico, la nuova macchina fornirà agli ambienti museali il microclima idoneo alla conservazione delle opere d’arte, nonché livelli di ricambio d’aria ottimali per la salute e sicurezza degli utenti.
Martedi 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, la Galleria dell’Accademia riaprirà ufficialmente i propri battenti. Alle ore 11.30 il Direttore Cecilie Hollberg e il Sindaco di Firenze Dario Nardella saranno presenti per un breve saluto al pubblico.
Il Museo si presenterà con un nuovo percorso unidirezionale, con un nuovo ingresso e nuove uscite per consentire una visita in piena sicurezza secondo le disposizioni ministeriali.
Importante novità è la diminuzione del costo del biglietto intero da € 12,00 a € 8,00, ferme restando le gratuità di legge e le riduzioni già in atto. Prenotazione consigliata (€ 4,00) tramite Firenze Musei oppure acquistando il biglietto tramite la piattaforma B-Ticket.
Sarà possibile scaricare gratuitamente un’applicazione, “The Right Distance”, realizzata da Opera Laboratori fiorentini, basata sulla tecnologia bluetooth sia per iOS che per Android. Questa app rende lo smartphone del visitatore uno strumento per la sicurezza, poiché lo avverte vibrando quando la distanza con gli altri turisti scende sotto la soglia impostata.
Si ricorda che l’orario di apertura al pubblico per questa fase sarà il seguente: dal martedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 14.00, il sabato e la domenica, dalle 9.00 alle 18.00. Lunedì chiuso. L’ultimo ingresso consentito sarà 30 minuti prima della chiusura.
È raccomandata la prenotazione.
In questo primo periodo, al fine di monitorare la corretta distribuzione dei visitatori all’interno del museo, ne potranno essere presenti massimo 50 auspicabilmente innalzabili a 80, verificata la sicurezza dei visitatori. Non saranno ammessi gruppi.
Per garantire un percorso in sicurezza, a senso unico, alcune sale come quella degli strumenti musicali, le sale laterali del 200 e del 300, compreso il primo piano, rimarranno temporaneamente chiuse.