Alessandria. Sono iniziate il 9 aprile le riprese del cortometraggio intitolato “La ragazza delle gardenie”, diretto da Christian Olcese, che ha scritto anche la sceneggiatura con Giovanni Robbiano. Le scene saranno girate a Cassano Spinola, in provincia di Alessandria, all’interno de La Castagnola, un antico casolare del XX secolo con vista sulle colline piemontesi.
Dopo il successo ottenuto con “Lettera a Faber”, dedicato alla memoria di Fabrizio De Andrè, e “Il volto nascosto del cyberbullismo”, Christian Olcese torna dietro la macchina da presa con una storia drammatica e, al contempo, romantica e poetica.
Il cortometraggio racconta le vicende di un ministro, costretto a tornare da Roma a Cassano Spinola per decidere se vendere oppure no la villa ereditata dalla sua famiglia. Già appartenuta ad una sua vecchia prozia poetessa di nome Rosa, vissuta nei primi anni del ‘900 e malata di tubercolosi cronica. Nella villa, ora fatiscente e dalle stanze impolverate, il ministro ritrova un vecchio diario della zia poetessa. Immerso nella lettura, rivive la storia di Rosa e di Antonio. Tra i due sarà stato amore? Chissà…al riguardo vige il più assoluto riserbo.
Quel che si sa è che ne “La ragazza delle gardenie” lo stile di Christian Olcese rimarrà quello già mostrato in “Lettera a Faber”. Il suo resterà un cinema fatto di poesia recitata con voce fuoricampo e di simbologia espressiva. Nel nuovo cortometraggio Olcese porrà l’accento anche su un aspetto freudiano di grande attualità: il parricidio.
Protagonisti del cortometraggio saranno l’alessandrina Marta Gastini (Rosa), attrice di fama nazionale che ha lavorato con personaggi del calibro di Antony Hopkins, Dario Argento e Leonardo Pieraccioni e Francesco Patanè (Antonio), giovane attore genovese che per la sua interpretazione ne “Il cattivo poeta”, al fianco di Sergio Castellitto, ha ottenuto la candidatura ai Nastri d’argento.