Alghero. Un uomo e una donna colti nel relax delle chiacchiere: lei a cavalcioni di una motoretta, lui adagiato su una sedia di vimini. Alle spalle, il furgoncino di una ditta algherese, colori e ferramenta. Uno scatto “rubato” sul set e loro non sono una coppia qualsiasi: sono Liz Taylor e Richard Burton, catturati fra un ciak e l’altro dell’estate infuocata del ’67, tre mesi a Capo Caccia per dare vita alla produzione Universal “La scogliera dei desideri” (nell’originale: Boom!), diretti da uno dei registi più noti dell’epoca, Joseph Losey, su una sceneggiatura di Tennessee Williams. Proprio questa fotografia, insieme a molte altre del set, sarà per la prima volta esposta nella mostra promossa dalla Fondazione Sardegna Film Commission con venti fotografie – molte realizzate dal fotografo e amico personale di Liz Taylor, Gianni Bozzacchi – che si apre ad Alghero oggi sabato 22 luglio, alle 18.00, nella Boutique dello stilista Antonio Marras dove resterà visitabile fino al 30 luglio. Una straordinaria cornice di creatività, moda e design, per un film diventato iconico proprio per il suo glamour, con gli indimenticabili costumi disegnati da un giovane Karl Lagerfeld, i gioielli di Gianni Bulgari e naturalmente gli scenari spettacolari di Capo Caccia, a precipizio sui flutti. La mostra, in collaborazione con Antonio Marras Boutique, rientra nel focus che il festival “Cinema delle Terre e del Mare” dedica quest’anno al documentario “L’estate di Joe, Liz e Richard” (Karel produzioni), scritto e diretto dal regista Sergio Naitza che ha “investigato” a lungo lo storico set di Capo Caccia, rintracciando a cinquant’anni dalle riprese i suoi testimoni e coinvolgendo voci autorevoli del nostro tempo. Come il regista di culto John Waters, grande estimatore del film che per primo ha rivalutato e rilanciato, e come il critico cinematografico Michel Ciment, profondo conoscitore dell’opera di Joseph Losey. La mostra restituisce così il mito e l’ordinario, Hollywood e la quotidianità di un angolo primordiale dell’isola, il fascino e la forza del film “La scogliera dei desideri” come una meravigliosa macchina del tempo per ritrovare un cast straordinario e “the White Villa”, l’abitazione bianca e lucente di Mrs Goforth sospesa a strapiombo sulla Cala della Barca, in una Sardegna ancora incontaminata.
Mercoledì 26 luglio, alle 21.30 nel Piazzale Lo Quarter, si prosegue nel cuore di Alghero con la proiezione del film “L’estate di Joe, Liz e Richard”: la prima dopo il prestigioso premio tributato al documentario dal Kingston International Film Festival di Londra. Il regista Sergio Naitza introdurrà il documentario in dialogo con Alessandra Sento, direttrice artistica del festival Cinema delle Terre e del Mare, e con il produttore Luca Melis, autore anche della fotografia del doc. Il film è realizzato con il contributo del MiC Ministero della Cultura, della Regione autonoma della Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission, e con il sostegno di Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero, Società Umanitaria- Cineteca Sarda, Erich Jost Productions, in collaborazione con Europa Cultura. Nel documentario parlano i testimoni del set di Capo Caccia: fra gli altri l’attrice Joanna Shimkus moglie di Sidney Poitier, il fotografo Gianni Bozzacchi, la moglie del regista Patricia Losey, il gioielliere Gianni Bulgari, il direttore di produzione Valerio De Paolis, il musicista Viram Jasani. Filo rosso del film il gruppo di turisti stranieri al seguito di Giulia Naitza, che ha il ruolo di una guida incaricata di portare la comitiva alla scoperta di Capo Caccia dove il film venne girato. Nel documentario ritroviamo anche il gruppo di algheresi arruolato dalla produzione con le più svariate mansioni: fattorini, runner, elettricisti, assistenti. Parlano Pinuccio Baldino, Franco Bernardi, Salvatore Sotgiu, Tonino Loi, Giovanni Burruni, Giovanni Dongu, Gian Michele Oliva, voci che si rincorrono in un variegato coro, nel quale la testimonianza lascia spazio al ricordo, all’aneddoto, alla cronaca, talvolta al pettegolezzo.
Giovedì 27 luglio, infine, in anteprima assoluta, alle 20 nel dehor di També di Alghero, si presenta il libro di Sergio Naitza “L’avventura della Scogliera dei desideri fra cronaca, documenti, leggende e critica“ (edizioni Cineteca Sarda), un avvincente backstage con aneddoti, episodi mai raccontati e materiali d’archivio per la prima volta resi pubblici. Con l’autore converserà Nadia Rondello, operatrice culturale della Società Umanitaria. Il libro ricostruisce la genesi della produzione, la scelta della location, l’avventura del set e le “scorribande” algheresi di Liz Taylor e Richard Burton, per la prima volta lascia affiorare l’intensa corrispondenza fra il regista Joseph Losey e lo scrittore Tennessee Williams che aveva realizzato la sceneggiatura del film. Un libro come uno scrigno generoso di storie e personaggi che hanno fatto tappa in Sardegna in un’estate ancora impressa nella memoria e nella storia del cinema. Dopo la presentazione del libro, alle 21.30, ci si sposterà nella Antonio Marras Boutique, dove Sergio Naitza accompagnerà il pubblico in una breve visita guidata al percorso fotografico.
E sempre giovedì 27 luglio, in mattinata, tutti potranno ritrovare le emozioni di quel set, grazie all’itinerario cineturistico promosso dal festival Cinema delle Terre e del Mare in collaborazione con il Parco di Porto Conte-Area Marina Protetta e ExplorAlghero: appuntamento alle 10 alle Prigionette: le guide Giulia Naitza, protagonista del documentario “L’estate di Joe, Liz e Richard”, e Sara Luchetti di ExplorAlghero condurranno i visitatori fra la macchia mediterranea e i profili calcarei delle colline del Parco, per ritrovare le atmosfere, i protagonisti, i racconti del set “La scogliera dei desideri”. I partecipanti, a bordo di auto elettriche, raggiungeranno Cala Barca per rivivere la leggendaria lavorazione de “La scogliera dei desideri” e il mito della coppia dei sogni Taylor – Burton. Ticket 6€. Info e prenotazioni: +39 331 34 00 862 | +39 079 94 21 11.
