Milano. Il Second International Student Festival ITI/UNESCO network, preziosa occasione di incontro e scambio tra allievi e insegnanti delle principali scuole di teatro da tutto il mondo, si doveva svolgere quest’anno, per la prima volta in Italia, a Milano, al Teatro Studio Melato, a luglio. A causa dell’emergenza sanitaria, non è stato possibile, ma le otto Scuole che partecipano alla rassegna hanno scelto di essere comunque presenti, trasferendo sul web – nello specifico sul sito di International Theatre Institute ITI, che ha realizzato una sezione ad hoc – i contenuti da presentare al Festival.
La Scuola di Teatro ‘Luca Ronconi’ del Piccolo propone al pubblico internazionale il primo atto di “Tre sorelle” di Čechov, spettacolo che gli allievi del corso “Giorgio Strehler” hanno interpretato, diretti da Carmelo Rifici, regista e direttore della Scuola, a conclusione dello scorso anno di formazione.
La registrazione dello spettacolo (sottotitolato in inglese) è proposta nella serata del 13 luglio (ore 19.30). “È un lavoro sullo spazio vuoto e sul tempo – spiega Rifici –. Ci siamo focalizzati sull’assenza del tempo e dello spazio e quindi anche sull’assenza dei personaggi. L’esercizio è stato quello di mettere gli allievi nella condizione di restituire il testo di Čechov solo attraverso la relazione, ma senza che questa si risolvesse in relazione psicologica. Alla psicologia abbiamo preferito la letteratura e la condivisione di parole che, grazie al raddoppio dei personaggi, perdono la connotazione prettamente naturalistica… Non è un testo che parla di fallimenti ma del desiderio di appartenere ed essere posseduto da colui che apparentemente pare antagonista se non addirittura indifferente. Inoltre il testo mostra il desiderio inaccettabile di alcuni personaggi di non fare parte della realtà ma della fantasia e della letteratura, un desiderio inconfessabile di morte perché si possa aspirare a “divenire letteratura”.
Il 15 luglio, dalle 15 alle 17, talk tra insegnanti e allievi. Giovanni Crippa – coordinatore didattico e docente di recitazione – approfondirà il metodo di insegnamento della Scuola del Piccolo, lasciando ampio spazio alle domande e al dibattito con gli allievi del corso “Giorgio Strehler” e quelli provenienti da altre realtà.
Domenica 19 luglio, dalle 15 alle 17.30, la parola passa agli studenti, animatori di una conversazione sul teatro ai tempi del Covid e sugli scenari futuri che immaginano per il palcoscenico e le performing arts.