Napoli. L’ensemble vocale La Vaga Aurora riprende la sua attività concertistica con un atteso concerto napoletano presso il Chiostro dei Procuratori del Museo di S. Martino. Sabato 3 luglio alle ore 20,30, per la Notte dei Musei organizzata dal Mibact, in occasione dell’apertura straordinaria dei Musei al prezzo simbolico di 1 euro, il gruppo diretto dal Maestro Rosario Peluso proporrà alle scene napoletane il concerto “La memoria si fa Canto”, eseguendo per l’occasione un repertorio che dà forma alle sue attuali linee di ricerca, dedicate alla polifonia del primo ‘500 e alla madrigalista Vittoria Aleotti, con alcuni brani in prima esecuzione moderna a Napoli. Oltre ai brani della Aleotti, verrà proposto al pubblico un ampio panorama di ciò che si suonava nella Napoli rinascimentale, con composizioni sacre, madrigali e villanelle. Tra gli autori Cimello, Luis de Victoria, Juan del Encina, Bartolomeo Tromboncino.
Il concerto viene offerto gratuitamente ai visitatori della Certosa e si svolgerà seguendo le normative anticovid. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata inviando una email completa di nome, cognome e numero di telefono a coropietrasanta@gmail.com oppure telefonando o inviando un w.app al n.338 3983307 (solo venerdì 2 dalle 15 alle 16).
Nato all’interno del più conosciuto Coro della Pietrasanta, storica formazione corale napoletana attiva dal 1988 che vanta nel suo curriculum presenze nei cartelloni di prestigiosi enti musicali quali Fondazione Ravello, Teatro di San Carlo, Associazione Scarlatti, l’ensemble vocale La Vaga Aurora riunisce cantori di comprovata esperienza specializzati nei repertori a cappella, che propongono al pubblico il repertorio vocale legato alla musica rinascimentale, muovendosi su due differenti binari: quello della musica sacra e quello profano/madrigalistico. Il nome della formazione rimanda ad un madrigale di Vittoria Aleotti, compositrice dell’epoca rinascimentale.
Il gruppo, diretto dal maestro Rosario Peluso, pur se di recente formazione si è già distinto per la ricerca e per lo studio di brani musicali del ‘500 ed ha partecipato al Concorso “Antonio Guanti” di Matera ed al festival FloReMus di Firenze, esibendosi a Palazzo Medici Riccardi. Nel suo repertorio Madrigali, Villanelle alla napolitana e brani di musica sacra.
L’ensemble ha poi tenuto il ciclo di conferenze – concerto “Polifonie – Ascoltare e capire la musica corale”, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli e l’Arciconfraternita dei Pellegrini. Al suo attivo concerti, eventi speciali e conferenze – concerto.