Milano. Ricorre quest’anno il trentesimo anniversario dalla nascita del “LagoMaggioreMusica”, festival organizzato da Gioventù Musicale d’Italia sulle due sponde del Verbano che si svolgerà dal 26 luglio al 24 agosto. Come ogni anno, il programma offerto è fitto di appuntamenti (ben 19 concerti) di altissima qualità, in grado di soddisfare i gusti dei tantissimi appassionati che decideranno di partecipare.
Tra le bellezze architettoniche e naturali del lago Maggiore la musica classica farà naturalmente da padrona, ma ampio spazio è riservato anche a concerti di jazz, folk e contemporanea. Rita Virgili, presidente della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, confermando anche quest’anno il proprio impegno nei confronti dei giovani talenti, dichiara che «è stato predisposto un programma artistico particolarmente prestigioso che vede la presenza di grandi musicisti che, giovanissimi, hanno debuttato sui nostri palchi e che ritornano ora, come il Quartetto di Cremona, per confermare il loro affetto per la nostra istituzione, accanto alle promesse della musica internazionale come i vincitori dei maggiori Concorsi Internazionali, dal Paganini al Busoni, dall’ARD di Monaco al Concorso di Ginevra».
Ad aprire la XXX edizione del Festival, venerdì 26 luglio ad Arona (No), sarà il concerto del danese Novo Quartet, vincitore del primo premio del Concorso internazionale di Ginevra nel 2023, che si svolgerà nell’affascinante Casa Usellini, dimora privata eccezionalmente aperta al pubblico in occasione dei concerti. Qualche chilometro più a nord, a Lesa (No), sabato 27 luglio, nella magnifica cornice del Santuario della Madonna di Campagna si esibirà invece il giovane chitarrista giapponese Io Yamada, vincitore lo scorso anno del primo premio del Concorso internazionale Pittaluga di Alessandria.
Il primo appuntamento del festival che si svolgerà invece sulla sponda lombarda del lago Maggiore avrà luogo, domenica 28 luglio, a Sesto Calende (Va), presso l’abbazia di San Donato, con il quartetto d’archi Thumòs, formato da giovani musicisti che si sono diplomati al Conservatorio di Milano, che eseguirà il Quartetto in fa maggiore op. 92 n. 2 di Prokofiev e il Quartetto in fa maggiore di Ravel.
Come ogni anno, il festival si aprirà a nuovi panorami sonori: sabato 3 agosto, a Laveno Mombello (Va), nel Chiostro di Palazzo Perabò di Cerro, spazio alle percussioni, alle vibrazioni e alle evoluzioni del trio Munedaiko, mentre nella Chiesa di San Paolo, a Calogna, domenica 4 agosto, sarà di scena il trio Simcha Ben, con un meraviglioso repertorio di musica Klezmer (prima del concerto è in programma una passeggiata nel bosco). Da non perdere neppure, martedì 6 agosto, sempre a Lesa, ma negli spazi della Società Operaia, il concerto all’insegna dell’improvvisazione del quartetto jazz guidato dai sassofonisti Sophia Tomelleri e Michele Tino, due tra i giovani più promettenti della nuova scena nazionale.
Il Festival proseguirà con tantissimi altri appuntamenti, come il concerto di due interpreti talentuosi come il violinista brasiliano Guido Sant’Anna e Martina Consonni, che eseguiranno composizioni di Brahms, Ravel e Frolov, e un nuovo appuntamento con il Quartetto di Cremona, che sarà in scena sabato 10 agosto a Laveno Mombello (Va), sempre nel chiostro di Palazzo Perabò di Cerro, con musiche di Bartók, Schumann e Dvořák.
Il pianoforte sarà invece protagonista, venerdì 16 agosto, dello spettacolo offerto dal pianista Arsenii Moon, che illuminerà Casa Usellini ad Arona cimentandosi con pagine di Bach-Busoni, Chopin, Rachmaninov, Ravel, Debussy e Musorgskij, e dando sfoggio del suo virtuosismo.
Chiuderà in bellezza un mese di appuntamenti, sabato 24 agosto, Fabrizio Meloni, uno dei massimi esponenti del concertismo internazionale e primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, che si esibirà nel Chiostro di Palazzo Perabò di Cerro di Laveno Mombello, dialogando con la band Musica da Ripostiglio, formazione pop-swing che negli ultimi anni ha collaborato con alcuni fra i maggiori registi e attori del panorama italiano, regalando un momento imperdibile. Ci sarà spazio, prima del concerto, per brindare ai 30 anni di un festival che in ciascuna edizione riesce a regalare momenti di altissimo valore artistico in location da scoprire e riscoprire.