Milano. “Le Baptême du Lionceau”, ispirato a una fiaba tradizionale dell’etnia Bambara, è una riflessione sul rapporto tra la vita e la morte: leggerezza e profondità si mescolano nei movimenti di otto magnifiche marionette.
Per festeggiare il battesimo del suo cucciolo, la leonessa invita tutti gli animali della savana a partecipare ad una gara di danza, mettendo in palio una borsa piena d’oro e d’argento.
Il vincitore, inaspettatamente, è lo struzzo: nel ripetere la sua esibizione, goffo e sgraziato, spezza le vertebre del leoncino, uccidendolo.
Una fiaba dolceamara ideata da Troupe Sologon, compagnia che da sempre unisce tradizione africana ed espedienti registici europei per raccontare storie e contraddizioni del Mali.
Un nuovo debutto al No’hma il 29 e 30 maggio alle ore 21: “Le Baptême du Lionceau” è il quinto appuntamento del ciclo “Progetto Africa: Le mille sfumature del continente dalla terra rossa”, dedicato alla scoperta della drammaturgia africana, tra spaccati d’attualità e tradizioni.
Come sempre l’ingresso è gratuito sino ad esaurimento posti. È richiesta la prenotazione.