Weihrerhof. Prima che albergatori, i Pichler sono una famiglia che, come gran parte delle famiglie, non vede l’ora di andare in vacanza e di godersi un meritato riposo, circondata da tutto ciò che la fa sentire felice e rilassata. Questo è il presupposto che bisogna tenere in considerazione, quando si pensa a come sia stato possibile creare un luogo che risponde in maniera così precisa ai desideri di chi cerca una pausa dalla vita di tutti i giorni.
Con lo sguardo che vaga sull’Altopiano del Renon, a Soprabolzano (BZ), gli occhi si perdono cercando di comporre a partire dalle immagini circostanti tutto quello che sarà possibile provare durante il soggiorno al Weihrerhof. Sembra quasi che sia la foresta stessa a suggerire di immergersi nell’acqua del Lago di Costalovara o di attraversarlo a bordo di una barca a remi rossa per esplorare l’isola, magari seguendo i consigli di Marie, che – con le sue fantastiche avventure – usa le parole semplici dei bambini per descrivere efficacemente quanto questi angoli siano la realizzazione del sogno per chi aspira a sentirsi libero.
Non c’è solo un motivo per cui l’albergo, che ha voluto rendere il fascino del lago un’esperienza intima per gli ospiti di appena 23 camere, è apprezzato tanto dalle famiglie quanto dagli appassionati di attività all’aria aperta o dai cultori del benessere in Spa e del dolce fare niente. Al contrario, ce ne sono moltissimi. In casi come questi, un elenco diventa quasi una necessità ma anche una sorta di glossario per entrare appieno nella logica di un’offerta che assomiglia piuttosto a uno stile di vita.
SeaSpa: nonostante l’invadenza dell’inglese nel parlato di ogni giorno possa suggerire il contrario, il nome del centro benessere non si riferisce al mare ma deriva dalla parola che, in dialetto altoatesino, significa ‘Lago’. Tra il verde dei monti e sulla riva di uno degli specchi d’acqua più puliti d’Italia, la filosofia incentrata sul Laxn – ovvero, su un relax strettamente connesso con l’armonia tra la natura e l’essenza di ciascuno – prende materialmente corpo in una struttura realizzata a partire da materiali del luogo come il cirmolo e l’argento della Val di Vizze.
Trattamenti Signature: quella del Weihrerhof non è una Spa qualsiasi ma uno spazio in cui stare bene, dove la differenza passa anche attraverso trattamenti unici, creati appositamente per il luogo e per lo scopo. Anche i massaggi classici vengono armonizzati allo stato del singolo ospite: attivo, equilibrato o rilassato con 6 oli diversi disponibili nel bar di oli.
Linea di cosmetici propri: lo stesso concetto di base ha ispirato la scelta di non adeguarsi a prodotti preesistenti ma di impegnarsi invece a creare ricette originali biologiche con la morbida acqua del Lago di Costalovara, particolarmente salutare per la pelle. Tra gli ingredienti, anche il cirmolo e il fieno utilizzati per la costruzione della struttura.
Digital Detox Plus: per godersi appieno la vacanza in un luogo che merita totale attenzione, da anni il Weihrerhof ha adottato una politica di decompressione dal digitale. In una zona naturalmente caratterizzata da bassa copertura di rete, la Spa è senza WIFI, che rimane comunque spento durante la notte per invogliare gli ospiti a concentrarsi su se stessi, piuttosto che sul display. Nelle camere, le cassette dei giochi contengono mazzi di carte e passatempi che impegnano le mani e il cervello, per restituire alla condivisione il senso originale, mentre nella biblioteca dei bestseller non mancano i titoli fondamentali della letteratura e le ultime uscite.
La sauna nella rimessa: direttamente sulle sponde del lago, in legno di larice e di pino cembro locale e in porfido, quella che all’esterno mantiene l’aspetto di una rimessa per le barche si rivela in realtà una sauna fuori dal comune che consente di vivere il lago ancora più da vicino con tutti i sensi e in tutte le stagioni. La vetrata panoramica scardina l’abitudine al luogo chiuso ermeticamente, lasciando lo sguardo libero di appoggiarsi sul molo di un piccolo porto al quale sono ormeggiate 4 imbarcazioni identificate con i nomi dei componenti della famiglia.
Colazione sulla piccola isoletta nel lago: le persone speciali meritano posti speciali. In mezzo al lago, raggiungibile con un rustico pontile, un piccolo isolotto diventa la terra di conquista e il regno per chi ama vivere esperienze uniche come quella di consumare una colazione su un tavolo al centro dell’acqua, dove i sentimenti galleggiano sul riflesso degli alberi e delle montagne.
Regiomenu: chi sceglie un luogo per trascorrere le proprie vacanze deve poterlo assaporare fino in fondo e nel vero senso della parola. I prodotti locali – o comunque di provenienza regionale – sono la base per i piatti proposti in un menu in cui non mancano la carne bovina del Renon, la verdura dell’orto, la farina del maso Stafflach e i succhi del maso Kohlhof, il latte del Renon, le composte di frutta del maso Bühlerhof, le uova del maso Buchhütterhof e il miele del maso e museo dell’apicoltura Plattner.
Camere con una storia: per immergersi ancora più a fondo nell’inconfondibile incanto del Renon, alle stanze sono stati assegnati nomi che richiamano quelli di vecchi insediamenti celtici nelle vicinanze dell’albergo, che ancora oggi sprigionano un forte fascino energetico. Oltre a questo, l’idea del contatto con la natura che circonda il Weihrerhof ha guidato la scelta dei materiali, in modo il profumo del fieno e del legno siano sempre una costante del soggiorno.
Sostenibilità: il verde, inteso come sentimento positivo, invade ogni angolo di questo albergo che, proprio per il fatto di essere concepito prima di tutto come una casa, è fondato sul rispetto della natura. Se il 60% dell’energia utilizzata è prodotta in autonomia, grazie a un impianto di cogenerazione che consente di risparmiare 3,5 kg di CO2 per ogni pernottamento, il resto dell’elettricità necessaria viene acquistata da fonti rinnovabili. Un sistema di controllo dell’elettricità e del riscaldamento, nonché le nuove finestre dotate di triplo vetro, consentono di limitare lo sfruttamento delle risorse energetiche, mentre le pulizie vengono effettuate ricorrendo a detergenti ecologici. Infine, per rendere ancora più ecologica la vacanza, vengono messe a disposizione degli ospiti un’auto elettrica, varie e-bike e la RittenCard, che permette di viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi di trasporto pubblico.
Una montagna di attività: sebbene il Weihrerhof sia già di per sé un mondo a parte da scoprire col tempo, il Renon è un universo di sorprese da cogliere giorno dopo giorno con escursioni in bicicletta, a piedi o a cavallo, in direzione di uno dei tanti campi da golf o verso la cima del Corno, dove la vista abbraccia a 360 gradi il panorama dell’Alto Adige.