Milano. Anni Venti. Le luci dello Star System, le ombre dei traffici notturni. Siamo a Hollywoodland.
Sì, perché è questa era la scritta che, cent’anni fa, campeggiava sopra le colline che dominano Los Angeles. Prima che scomparisse il suffisso “land”, quegli anni videro la trasformazione di una città nata in mezzo al deserto nella Mecca del cinema. In questa Babilonia di cartapesta -fondali sfarzosi sul davanti e tutta la meschinità di cui l’uomo è capace sul retro- ci condurrà “Hollywoodland”, il nuovo inedito volume che sbarca in libreria e in fumetteria per Sergio Bonelli Editore dal 25 maggio. Con soggetto e sceneggiatura di Michele Masiero e disegni e copertina di Roberto Baldazzini, “Hollywoodland” ci accompagna in un’America appena uscita dalla Prima guerra mondiale: solitudine, alcol, droga, tradimenti coniugali e artistici, scandali sessuali, spionaggio, politica, crimine e omicidio. Il grande schermo statunitense ha accolto tutto questo, tanto sulla sua superficie iridescente quanto dietro di essa. È in queste atmosfere cupe e allo stesso tempo attraenti che si insinua la storia di fratelli Winter, delle loro passioni e delle loro disillusioni. Opposti per indole e vocazione, Danny e Monty non lo sanno ancora, ma sono attesi da un destino fatto di sfarzo e miseria, euforia e disperazione. A chiusura di “Hollywoodland”, una postfazione di Gianmaria Contro e l’intervista a Roberto Baldazzini a cura di Marco Nucci.
Michele Masiero: nato nel 1967 a Castelmassa (Rovigo), diventa redattore della Sergio Bonelli Editore nel 1991. Tre anni più tardi è nominato curatore del personaggio di Mister No, per cui scrive numerose storie. In veste di sceneggiatore, collabora anche con Dylan Dog, Dampyr, Il Comandante Mark, con la collana “I Romanzi a Fumetti” e l’etichetta Audace. Dopo aver ricoperto il ruolo di redattore capo centrale, nel 2015 Masiero diventa il Direttore editoriale della Sergio Bonelli Editore.
Roberto Baldazzini: nato a Vignola (Modena) nel 1958, pubblica la sua prima storia come professionista nel 1982, su “Orient Express”. Da allora crea graficamente una galleria di personaggi femminili indimenticabili, primo fra tutti la diva Stella Noris. Maestro del fumetto erotico e della linea chiara, negli anni collabora con innumerevoli case editrici italiane ed estere. Con “Hollywoodland” riprende la sua collaborazione con Michele Masiero, iniziata nel 1991 sulle pagine della rivista “Cyborg”.