Luci d’Artista 2019, Salerno indossa l’abito più bello per le festività natalizie

Salerno. Ormai da 15 anni Salerno detiene saldamente lo scettro di città delle installazioni luminose grazie alla fortunata manifestazione Luci d’Artista che nell’arco di due mesi richiama migliaia di turisti.
Inutile negare che dal 2004 il bel capoluogo campano è riuscito a conquistarsi un primato invidiabile aumentando notevolmente il flusso di presenze anche nella stagione invernale, periodo dell’anno temuto in modo particolare dalle città costiere.
Per l’edizione 2019 il taglio del nastro è avvenuto lo scorso 15 novembre e la cascata luminosa, godibile fino al prossimo 19 gennaio, ha invaso ogni angolo della città, comprese le aree più periferiche. Lungo il quartiere Carmine si dipanano elementi floreali dai colori vivaci, una scelta ornamentale che ha abbellito anche via dei Principati, anticamera del centro cittadino, e il Torrione, quartiere situato nella zona orientale, ma una delle novità di quest’anno riguarda corso Vittorio Emanuele dove si stagliano imponenti lampadari realizzati con gocce luminose e piccole sfere simili a tanti pianeti: un tocco di grande eleganza particolarmente apprezzato dai tanti visitatori che li osservano con il naso rivolto all’insù.
Al centro della graziosa piazza Portanova, porta d’ingresso della caratteristica via dei Mercanti, troviamo l’imponente albero di Natale alto circa 30 metri: sotto la luce del sole ne ammiriamo il suo verde intenso e le decorazioni bianche e argento ma con il sopraggiungere della sera miriadi di piccole stelle sembrano illuminarlo con sfavillanti tonalità azzurre e dorate.
Scendendo imbocchiamo una traversa sulla sinistra e, dopo un breve tratto punteggiato da negozietti caratteristici, sbuchiamo in piazza Flavio Gioia – dove anticamente si svolgeva la celebre Fiera di San Matteo – restando incantati nell’ammirare gli imponenti alberi luminosi dai lunghi rami che sembrano abbracciare la piazza, nota ai salernitani come la Rotonda.
Pochi passi e giungiamo sul lungomare cittadino, uno dei più belli del Sud Italia, dove i salernitani amano rifugiarsi in qualsiasi periodo dell’anno per una passeggiata rilassante. Qui troviamo la gigantesca ruota panoramica: un giro su di essa è d’obbligo se si desidera ammirare le luci ed il panorama da una posizione privilegiata.
Il tour prosegue e accelerando il passo ci troviamo in via Roma dove gli alberi – stavolta veri – indossano luci soffuse mentre i tanti lampioni presentano arbusti luminosi dal gusto discreto.
La villa comunale si trasforma, come ogni anno, in un giardino incantato popolato da qualsiasi specie animale: ecco il leone, il rinoceronte, l’elefante, il canguro, i fenicotteri, i cervi, gli uccelli dalle piume multicolori ma anche la volpe, gli orsi, le renne, una fauna ricchissima che riesce ad affascinare sia i piccoli che gli adulti. Risalendo ci rechiamo nel cuore del centro storico, dove ha sede il Duomo dedicato a San Matteo, e incontriamo i profili degli angeli che animano l’area antistante l’ingresso principale della cattedrale offrendo un effetto altamente suggestivo. Immancabile una tappa in piazza Sant’Agostino dove incontriamo ancora alberi luminosi circondati stavolta da maioliche policrome che richiamano il caratteristico artigianato vietrese.
Dopo aver seguito rapidamente l’iter delle Luci d’Artista, un percorso che si può effettuare tranquillamente in un pomeriggio e in una serata, desideriamo offrirvi qualche consiglio turistico per apprezzare anche i dintorni di Salerno. La città è stata sede della Scuola Medica per cui vi suggeriamo di visitare il museo ad essa dedicato ed il celebre Giardino della Minerva, un angolo di paradiso che vi catapulterà direttamente nel Medioevo e a cui dedicheremo un articolo a parte prossimamente. Immancabile una tappa al Duomo ma altrettanto imperdibile è la visita alla cripta: un gioiello di cui non vogliamo svelarvi nulla ma vi assicuriamo che non resterete affatto delusi. Salerno vi consente di visitare agevolmente sia la Costiera Amalfitana che quella Cilentana, pertanto vi consigliamo caldamente di non perdere questa opportunità: due perle autentiche del nostro territorio meritano di essere visitate almeno una volta nella vita.
Se vi state chiedendo dove pernottare desideriamo tranquillizzarvi, Salerno infatti vanta una ricchissima scelta di b&b situati sia in centro che nelle zone più periferiche per cui non risulterà affatto difficile prenotare un soggiorno anche in questo periodo particolarmente caotico.
A proposito di caos, prima di lasciarvi vogliamo offrivi qualche altro prezioso suggerimento. Se potete, arrivate a Salerno servendovi dei treni – la città è facilmente raggiungibile da ogni angolo dell’Italia anche grazie ai numerosi collegamenti con i treni ad alta velocità – e lasciate a casa l’auto: nonostante il capoluogo sia ricco di parcheggi è facile restare bloccati nel traffico – i salernitani potranno confermarlo – per cui meglio servirsi della rete ferroviaria e metropolitana e camminare il più possibile. Tra i tanti pregi di Salerno c’è anche quello di essere una città dalle dimensioni piuttosto raccolte: una passeggiata rinfrancante vi permetterà di ammirare le sue bellezze e di scoprire angoli nascosti che altrimenti rischiereste di perdere.