Milano. Il nuovo anno scaligero si apre con un nuovo appuntamento in diretta streaming con i “Recital di canto”: lunedì 4 gennaio il baritono Markus Werba e il pianista Michele Gamba eseguono un programma interamente dedicato a due celebri cicli di Lieder di Robert Schumann, il “Liederkreis op. 39” e “Dichterliebe (“L’amore poeta”) op. 48”. Il concerto, visibile gratuitamente per una settimana dal sito www.teatroallascala.org e sui canali Facebook e Youtube del Teatro alla Scala, fa seguito al successo della serata di apertura dei “Recital di canto” in streaming lo scorso 14 dicembre con Sabine Devieilhe e Alexandre Tharaud. Anche in questo caso una serata squisitamente cameristica, in cui il baritono austriaco si confronta con pagine tra le più celebrate del repertorio insieme al giovane direttore italiano formatosi alla tastiera. Con il “Liederkreis op.39”, composto nel 1840 su testi di Eichendorff, Schumann riafferma l’idea del ciclo non come collazione di brani indipendenti ma come forma unitaria (in questo caso a struttura simmetrica con le due parti a ripercorrere una analoga successione di tonalità). Ancor più familiare al pubblico è “Dichterliebe”, su testi di Heine e dedicato nello stesso anno 1840 alla cantante Wilhelmine Schroeder-Devrient, esempio tra i più riusciti di simbiosi tra slancio melodico e espressione del testo poetico.
Gli artisti impegnati lunedì 4 gennaio sono ben noti al pubblico Milanese: Markus Werba ha debuttato nella nostra città giovanissimo come Ferrando nel “Così fan tutte” del Piccolo Teatro, ultima regia di Giorgio Strehler nel 1998. Il debutto alla Scala risale al 2006, come Harlekin in “Ariadne auf Naxos” nella regia di Luca Ronconi con la direzione di Jeffrey Tate; Werba è tornato nel 2016 come Figaro nelle “Nozze” dirette da Franz Welser-Möst, nel 2017 come Beckmesser nei “Meistersinger” diretti da Daniele Gatti e nel 2018 come Falke nella “Fledermaus” diretta da Cornelius Meister e Roland nel “Fierrabras” diretto da Daniel Harding. Nel 2019 Werba ha indossato nuovamente i panni di Harlekin nella nuova produzione di “Ariadne” firmata da Frederic Wake-Walker e diretta da Franz Welser-Möst, ed ha partecipato nelle doppie vesti di Frank e Fritz il “Pierrot” alla sontuosa prima scaligera di “Die tote Stadt” di Korngold con la regia di Graham Vick e la direzione di Alan Gilbert. La pandemia lo ha costretto a cancellare alcuni importanti impegni, soprattutto a Roma: dopo aver cantato in “Zaide” al Costanzi con la regia di Vick e la direzione di Daniele Gatti, avrebbe dovuto continuare la collaborazione come Nick Shadow in “The Rake’s Progress”, mentre a Santa Cecilia era atteso interprete del Knaben Wunderhorn, sempre con Daniele Gatti.
Michele Gamba si sta imponendo tra i musicisti più completi dell’attuale panorama. Dopo gli studi di pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano e una laurea in Filosofia si è perfezionato con Maria Tipo a Fiesole prima di entrare come direttore assistente alla Staatsoper di Amburgo, al Covent Garden come assistente di Antonio Pappano e alla Staatsoper di Berlino, come assistente di Daniel Barenboim. Proprio a Berlino attrae l’attenzione della critica dirigendo “Le nozze di Figaro”. Alla Scala debutta sostituendo all’ultimo istante l’indisposto Michele Mariotti ne “I due foscari”: l’esito felice della serata gli conquista prima un’altra sostituzione (Franz Welser-Möst per “Le nozze di Figaro”) e la ripresa de “L’elisir d’amore” nel 2019. Gamba ha inoltre diretto i balletti nella serata “…a riveder le stelle” il 7 dicembre, mentre nel 2021 è atteso sul podio per Madina, il nuovo lavoro di teatro-danza di Fabio Vacchi e Mauro Bigonzetti. Come pianista ha accompagnato in recital alla Scala Francesco Meli nel 2017 e alcuni giovani cantanti nei concerti di riapertura del Teatro dopo il primo lockdown lo scorso luglio. Attualmente è impegnato nelle prove di “Linda” di Chamounix al Maggio Fiorentino, che sarà visibile in streaming il 15 gennaio.
Le riprese sono realizzate in collaborazione con l’Università IULM. Il primo recital di canto in streaming, diffuso il 14 dicembre con Sabine Devieilhe e Alexandree Tharaud protagonisti, è stato visto in diretta da 1.400 persone ma ha continuato a interessare nuovi spettatori per tutta la settimana in cui è rimasto visibile, raggiungendo il totale di 79.300 visualizzazioni, il 65% delle quali dall’estero.
Si ringrazia Allianz, Main Partner del Ciclo Recital di Canto per la quarta Stagione.