Bologna. Una scuola radicata nel territorio dal respiro internazionale: al via le iscrizioni ai nuovi corsi della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro (a.a. 2019-2020)
Nata nel 2015 e diretta da Claudio Longhi, la Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di ERT Fondazione rinnova il proprio obiettivo di formare interpreti internazionali che, forti della tradizione scenica italiana, siano capaci di affrontare anche culture e mondi teatrali diversi senza rinunciare alla propria identità.
Dalla stagione 2016/2017 i percorsi di formazione della Scuola sono approvati dalla Regione Emilia-Romagna e cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo; il finanziamento regionale consente di fornire un servizio totalmente gratuito per gli allievi, selezionati tramite bando pubblico.
I corsi sono realizzati in partenariato con l’Università di Bologna Alma Mater Studiorum – Dipartimento delle Arti, con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – Dipartimento di studi linguistici e culturali, con la Fondazione Cineteca di Bologna e con la Fondazione Teatro Comunale di Modena.
In armonia con l’insieme delle sue peculiarità progettuali – la sua consolidata vocazione all’internazionalizzazione, l’attenzione ai processi di ridefinizione della pratica registica, la sperimentazione sul sistema di relazioni intercorrenti tra il teatro e la sua comunità di riferimento, la ricerca di strategie efficaci per la costruzione di un pubblico “nuovo” – Emilia Romagna Teatro Fondazione propone un impianto di formazione che si colloca entro un processo di lunga durata, articolato in più percorsi e livelli, per favorire una presenza qualificata nel mercato del lavoro teatrale.
Il percorso professionalizzante per aspiranti attori, composto da tre corsi indipendenti ma pensati come successivi gradi di formazione, è giunto alla sua seconda edizione e apre il nuovo triennio con il corso Fondamenti di pratiche attoriali (ottobre 2019 – giugno 2020). La scadenza delle iscrizioni è prevista per il 25 agosto 2019.
Agli attori professionisti che desiderano un’occasione di approfondimento o specializzazione dei linguaggi e delle pratiche sceniche, la Scuola propone il corso Perfezionamento attoriale internazionale (giugno – ottobre 2019, con una breve sospensione estiva), progettato con la compagnia belga Laika.
Composta da artisti con formazione e background molto diversi fra loro, la compagnia crea spettacoli brillanti, intensi e fantasiosi: che si tratti di sentimenti, idee, gusti, odori o colori, per Laika il mondo è un grande parco giochi.
Il corso di specializzazione attoriale di ERT vuole essere un luogo di didattica applicata, in cui la formazione dell’attore trova il suo naturale complemento nei processi produttivi dell’ente stesso. Al termine del corso, gli artisti perfezioneranno dunque, insieme ai giovani attori, lo spettacolo “Tutto fa brodo”, in scena per due settimane (dal 15 al 27 ottobre 2019) al Teatro delle Passioni di Modena. Scadenza iscrizioni: 21 maggio 2019.
Accanto alla figura dell’attore, dalla scorsa stagione la Scuola propone infine un innovativo percorso pedagogico annuale per Dramaturg, professionalità di rilievo già affermatasi nel panorama internazionale, i cui compiti vanno dalla progettazione culturale alla curatela di iniziative spettacolari, fino, e solo in parte, alla scrittura in prima persona. La nuova edizione del corso Perfezionamento: Dramaturg internazionale si svolgerà tra settembre 2019 e giugno 2020 e vedrà avvicendarsi docenti e artisti riconosciuti a livello nazionale e internazionale. La scadenza per le iscrizioni è fissata per il 17 giugno 2019.
La Direzione didattica è affidata a Claudio Longhi, Direttore di ERT Fondazione, professore ordinario di Discipline dello Spettacolo (L-ART/05) presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e ideatore del progetto di formazione di Emilia Romagna Teatro Fondazione Raccontare il territorio (realizzato nei territori colpiti dal sisma del 2012, grazie al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo e della Regione Emilia-Romagna), nonché del progetto “Carissimi Padri… Almanacchi della Grande pace (1900-1915)”, concluso dalla trilogia “Istruzioni per non morire in pace 1. Patrimoni, 2. Rivoluzioni, 3. Teatro”. Per Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro di Roma ha inoltre firmato la regia nel 2011 de “La resistibile ascesa” di Arturo Ui di Bertolt Brecht, riconosciuto come “spettacolo dell’anno” dall’ANCT; nel 2012 e 2013, sempre per ERT e Teatro di Roma ha elaborato il progetto “Il ratto d’Europa”, Premio Speciale Ubu nel 2013. Da Direttore di ERT Fondazione, nel 2018 ha curato la regia di “La classe operaia va in paradiso”.