Bologna. È un caposaldo del teatro musicale italiano come “Tosca” di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, l’ultima opera in scena al Comunale Nouveau prima della pausa estiva. La nuova produzione del Teatro Comunale di Bologna, in programma venerdì 21 luglio alle 20 e in replica alla stessa ora martedì 25 luglio, vede la Direttrice musicale Oksana Lyniv sul podio; la regia è di Giovanni Scandella. Dopo questa rappresentazione, l’allestimento “volerà” in Giappone per la tournée del prossimo novembre e sarà anche riproposto dal teatro felsineo nella Stagione 2024. Le due recite presentano un cast d’eccezione capitanato dal soprano Carmen Giannattasio, nel ruolo della celebre cantante Floria Tosca, assente dalle scene bolognesi dal “Simon Boccanegra” verdiano del 2007. Accanto a lei, nei panni del pittore Mario Cavaradossi, il tenore Roberto Aronica, recentemente impegnato al Nouveau nella “Forza del destino” di Verdi, e il baritono Ambrogio Maestri – al suo debutto nelle stagioni del Comunale – nella veste del terribile barone Vitellio Scarpia, capo della polizia che ha interpretato su palcoscenici prestigiosi: da Barcellona a Berlino, passando per Parigi e Monaco di Baviera. Completano la compagine vocale Christian Barone come Cesare Angelotti e Carceriere, Paolo Orecchia come Sagrestano, Paolo Antognetti nella parte di Spoletta e Tong Liu in quella di Sciarrone. Il Coro del TCBO è diretto da Gea Garatti Ansini, mentre quello di Voci Bianche è istruito da Alhambra Superchi. «L’idea motrice di questa regia è porre l’attenzione sui molteplici cambi di tensione dei personaggi – dice Scandella. Già Puccini, pur rimanendo fedele allo spirito della vicenda originaria, si dedicò alla loro sintesi creando e cancellando, nientemeno, alcuni personaggi. Così il loro limite “melodrammatico” sarà anche la loro gloria diventando sintomo di modernità». Le scene sono ideate da Manuela Gasperoni, i costumi da Stefania Scaraggi e le luci da Daniele Naldi.