Ravello. La programmazione sinfonica della 67esima edizione del Ravello Festival arriva al suo terzo appuntamento. Domenica 14 luglio (ore 20) sul Belvedere di Villa Rufolo salirà l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal pluripremiato direttore e pianista Jean Efflam Bavouzet.
La formazione, creatura del Maestro Riccardo Muti, fresca della partecipazione al “concerto europeo” al Teatro di Erode Attico di Atene dove si è unita a giovani musicisti di alcune delle più attive orchestre greche incantando oltre 5.000 persone, approda nella Città della Musica guidata da uno dei pianisti francesi più importanti e quotati della sua generazione.
A Ravello Bavouzet vestirà i panni sia del direttore che del solista nel Concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore K. 449 e nel Concerto per pianoforte e orchestra in re minore K. 466 di Mozart. Il programma si completerà poi con la sinfonia de “Il matrimonio segret”o di Domenico Cimarosa e con l’ouverture delle “Nozze di Figaro” sempre di Mozart. Questa scelta ci ricorda come al tempo della loro creazione l’opera del compositore di Aversa fosse accolta a Vienna da un successo che Mozart per le sue Nozze avrebbe invano desiderato. Le Nozze infatti, furono riconosciute come un capolavoro solo durante le repliche, quando scomparvero gli zittii di “certi ragazzacci prezzolati” che dalla galleria avevano disturbato la “prima”.
Vale la pena ricordare che La Cherubini è formata da giovani strumentisti, tutti sotto i trent’anni provenienti da ogni regione italiana, selezionati attraverso centinaia di audizioni da una commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee e presieduta dallo stesso Muti. Secondo uno spirito che imprime all’orchestra la dinamicità di un continuo rinnovamento, i musicisti restano in orchestra per un solo triennio, terminato il quale molti di loro hanno l’opportunità di trovare una propria collocazione nelle migliori orchestre mondiali.