Cassano d’Adda. Giovedì 22 dicembre alle ore 20.30, presso Teatro Teca di Cassano d’Adda, andrà in scena lo spettacolo “Perle ai porci” di e con Paolo Faroni, una produzione Blusclint. Come il filo nascosto che tiene assieme una collana di perle, così ironia e sarcasmo uniscono le pillole auto-conclusive dello spettacolo “Perle ai porci – Uno spettacolo generoso -“. Una digressione fra economia e politica, famiglia e religione, società e costume, ma anche considerazioni private e scampoli di autobiografia. Una satira che gioca su più livelli: talvolta sottolineando le assurdità già presenti nella realtà, come il bambino di Andersen che rivela la nudità del re, talvolta sovvertendone i canoni per fare venire alla luce contraddizioni ai limiti del ridicolo. L’intento primario è quello di far crollare il muro d’ipocrisia intorno al quale ci nascondiamo, colpevole dell’impoverimento di questo genere. Cosa vuol dire oggi essere comico?
A causa dei media vecchi e nuovi, cedendo alla visione semplicistica che la televisione e internet hanno diffuso, nel tempo abbiamo abdicato alla comicità in teatro. Data per spacciata, gli stessi attori e autori l’hanno confinata alla mera improvvisazione.
Si può produrre ancora una comicità sufficientemente intelligente da lasciare interrogativi e riflessioni al pubblico? Una comicità che nasconda pensieri acuti capaci di resistere nella mente e nel cuore dello spettatore cosicché lo spettacolo non sia soltanto intrattenimento? Se le perle sono le pillole…i porci, chi sono?! Chi ben comincia è a metà dell’opera.
Blusclint nasce nel 2008 dall’incontro tra Paolo Faroni e Massimo Canepa con all’attivo cinque spettacoli autoprodotti. Nel maggio 2010, con “Woof! Un melòpunk”, è tra i vincitori della rassegna torinese “Rigenerazione”, organizzata dal Sistema Teatro Torino. Un anno dopo la versione inglese replica per un mese al Fringe Festival di Edimburgo, raccogliendo consensi di pubblico e critica. Nel 2012 vince il bando STT con il progetto “Hamlets”. Con “Grasse risate, lacrime magre!” è in scena al Teatro Elfo Puccini per due anni di seguito. Il monologo “Con le tue labbra senza dirlo” è tra i finalisti all’Apulia Fringe Festival e nel 2019 Paolo Faroni vince la prima edizione del concorso Standup Valenza 2019 grazie alla sua interpretazione in “Un’ora di niente”, opera che supera anche il Bando dei Visionari per il Teatro Litta. Durante il lockdown, lavora al monologo “Perle ai porci – uno spettacolo generoso”, che debutta a Milano, in forma di studio, nel 2021 per la rassegna estiva La prima stella della sera, organizzata da A.T.I.R. e, in forma definitiva, presso il Teatro Der Mast di Brescia nel marzo del 2022.