Milano. Proseguono, in parallelo, i due programmi dell’Estate al Piccolo, nel loro duplice movimento, centripeto e centrifugo, teso tra gli appuntamenti al Chiostro Nina Vinchi e nei diversi Municipi cittadini.
Del primo programma, “Ogni volta unica la fine del mondo” (dal 21 giugno al 29 settembre), Claudio Longhi ha affidato la cura a una triade artistica: Marta Cuscunà, autrice e performer di teatro visuale, Marco D’Agostin, performer e coreografo, e l’ensemble teatrale lacasadargilla.
Le loro immaginazioni costruiscono una riflessione estesa e profonda sulla sostenibilità, declinata nelle sue diverse accezioni: ambientale, economica, umana, sociale e artistica. Il Chiostro Nina Vinchi sarà la cornice principale degli appuntamenti, con spostamenti all’interno, nelle sale, soprattutto nel segmento di settembre.
Il secondo programma, “Incursioni/Escursioni” (dal 15 giugno al 26 settembre), si aprirà dal centro a tutta la città. Concentrate soprattutto nel mese di luglio, in collaborazione con il Comune di Milano, le proposte si ramificheranno nei Municipi con particolare attenzione alle sedi dell’Housing Sociale sostenute da Fondazione Cariplo. Saranno protagonisti di questo ‘nuovo decentramento’ Davide Enia con i suoi “Madrigali di rivolta”, Stefano Massini con “Not(t)e a piè di pagina” e Marco Paolini con “ANTENATI e altre storie” che vedrà la partecipazione, a Cascina Merlata, di Telmo Pievani.
Continua, inoltre, fino a fine settembre, il viaggio alla scoperta degli spazi dell’edificio di via Rovello 2 dal titolo “Un ingresso secondario”, con la regia di Davide Gasparro, su drammaturgia di Fabio Pisano.
Al Chiostro Nina Vinchi, è presente, tutte le sere, la Libreria Popolare di via Tadino con un’accurata selezione di titoli in sintonia con gli appuntamenti in programma, per offrire ulteriori spunti e approfondimenti intorno al tema della sostenibilità.
Il Chiostro, inoltre, ospita un’installazione ortiva a cura di Cascina Zappello: vengono messe a dimora in alcuni spazi dedicati, differenti varietà di ortaggi ed erbe aromatiche, che proseguiranno il loro ciclo di vita con lo svolgersi della stagione estiva. Inoltre, al pubblico verranno simbolicamente donati i semi di due piante “speciali”: la Roveja (presidio Slow Food dal 2006) e il Cecio nero, due legumi, tipici del Mediterraneo, ormai scomparsi dalla nostra alimentazione e dalle nostre tavole perché non presenti nella grande distribuzione.
Gli eventi in programma al Chiostro Nina Vinchi, in caso di maltempo, si sposteranno all’interno della sala del Teatro Grassi. Gli spettacoli negli altri luoghi della città verranno annullati.
Prezzi: spettacoli al Chiostro, posto unico da € 5 a € 12; spettacoli nei Municipi, ingresso gratuito.