Palermo. Con la riproposizione delle più belle produzioni del Teatro Massimo degli ultimi anni ma anche con la creazione di proposte originali pensate ad hoc, prosegue la sempre più articolata programmazione della web tv del teatro, rivelatasi uno strumento di straordinaria efficacia nel mantenere vivo il rapporto con il pubblico. Giovedì 2 aprile si potrà rivedere “Le parole rubate”, l’opera d’inchiesta dei giornalisti Gery Palazzotto e Salvo Palazzolo interpretata dall’indimenticato Ennio Fantastichini con la regia di Giorgio Barberio Corsetti e le musiche di Marco Betta. Mentre venerdì 3 aprile sarà on line il capolavoro di Mozart “Il flauto magico” diretto nel 2015 da Roberto Andò con Gabriele Ferro sul podio. Sabato 4 e domenica 5 sarà inaugurato un nuovo format originale che prevede ogni fine settimana un percorso tematico diverso attraverso le arie d’opera. La prima puntata, dal titolo “Dieci sfumature di rosso”, è dedicata alle più belle arie d’opera che celebrano il vino. Dal brindisi per antonomasia del primo atto da “La traviata” di Verdi all’ “Aria dello champagne” del “Don Giovanni” di Mozart passando per il Donizetti dell’ “Elisir d’amore”, ovvero il magico bordeaux che dà il coraggio a Nemorino per affrontare la sua amata. Per chi volesse approfondire sono scaricabili dal sito anche i programmi di sala originali.
Basta collegarsi al sito http://www.teatromassimo.it/teatro-massimo-tv-567/.
Giovedì 2 aprile Gery Palazzotto introduce “Le parole rubate”, l’opera andata in scena al Teatro Massimo di Palermo il 23 maggio 2017, in occasione dei venticinque anni delle stragi del 1992. Scritta dai giornalisti Gery Palazzotto e Salvo Palazzolo, Le parole rubate è un’opera d’inchiesta interpretata da Ennio Fantastichini, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, le musiche di Marco Betta, l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Yoichi Sugiyama. Due oggetti in scena, simbolo dei più grandi misteri delle stragi del 1992: il computer di Giovanni Falcone, forse violato per trafugare i file più scottanti; la borsa vuota di Paolo Borsellino, priva dell’agenda rossa su cui il magistrato custodiva gli appunti più riservati.
Venerdì 3 aprile “Die Zauberflöte” di Wolfgang Amadeus Mozart, il singspiel in tedesco che racconta di come grazie a un flauto magico Tamino riesca a ottenere in sposa Pamina, figlia della regina della Notte. Con la regia di Roberto Andò e la direzione di Gabriele Ferro l’opera è andata in scena al Teatro Massimo di Palermo nel 2015, con Andrea Mastroni (Sarastro), Paolo Fanale (Tamino), Cornelia Goetz (Regina della Notte), Laura Giordano (Pamina) e Markus Werba (Papageno).
Sabato 4 e domenica 5 aprile “Dieci sfumature di rosso”: la WebTv del Teatro Massimo inaugura un nuovo appuntamento che prevede ogni fine settimana un percorso tematico. Si comincia con una puntata, a cura di Angela Fodale, dedicata al vino. “Dieci sfumature di rosso” sceglie alcuni momenti dalle opere andate in scena in questi anni al Teatro Massimo per raccontare come, cosa, quando, perché e con chi si beve nelle opere. Un percorso che dall’”Elisir d’amore” di Donizetti arriva alla “Traviata” di Verdi, passando da Mascagni, Auber, Rossini, Mozart.