Palermo. Quattro voci straordinarie del Belcanto italiano al Teatro Massimo di Palermo. Angela Meade, per la prima volta a Palermo e tre cantanti siciliani richiesti su tutti i palcoscenici internazionali, Marianna Pizzolato, Enea Scala e Nicola Alaimo, sono i protagonisti del Gala lirico in programma sabato 20 marzo alle 20.00 in diretta streaming sulla webTv del Teatro Massimo. A dirigerli il Maestro Francesco Lanzillotta con l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo, diretto dal Maestro Ciro Visco.
Il ricco programma del Gala presenta una panoramica del Belcanto italiano che si sviluppa tra arie, duetti e cori di Rossini, Donizetti, Bellini e Verdi, interpretate da quattro voci stellari di straordinaria raffinatezza e agilità tecnica: il soprano americano Angela Meade, star del Metropolitan Opera di New York, per la prima volta a Palermo, e tre vanti siciliani della lirica come il mezzosoprano Marianna Pizzolato, interprete di riferimento per il repertorio rossiniano, il tenore Enea Scala e il baritono Nicola Alaimo, che hanno già calcato tutte le più importanti scene nazionali ed internazionali. Sul podio Francesco Lanzillotta, a dirigere l’Orchestra del Teatro Massimo e il Coro guidato da Ciro Visco.
Il concerto si apre con quattro arie affidate a ognuno degli ospiti della serata: il soprano Angela Meade affronta l’aria di Elisabetta dall’ultimo atto del Don Carlo di Verdi, “Tu che le vanità”; il baritono Nicola Alaimo, con la maestria vocale che gli è propria, canterà l’arioso dal Guillaume Tell rossiniano, l’intenso momento in cui il protagonista si prepara a scoccare la freccia contro il figlio; il mezzosoprano Marianna Pizzolato il brindisi dall’ultimo atto di Lucrezia Borgia, l’opera di Donizetti tratta dal dramma di Victor Hugo; infine il tenore Enea Scala, canta “Spirto gentil” da La favorita, la versione italiana de La favorite (andata in scena al Teatro Massimo nel 2019 sempre con la direzione di Francesco Lanzillotta).
Seguirà poi un intreccio di duetti: le due voci palermitane di Marianna Pizzolato e Nicola Alaimo canteranno insieme il divertentissimo duetto “Ai capricci della sorte” da L’italiana in Algeri di Rossini; mentre Angela Meade come Elisabetta I ed Enea Scala come Devereux si confrontano nel duetto “Un tenero core” da Roberto Devereux di Donizetti.
Il primo intervento del Coro è “Patria oppressa”, dal Macbeth, una delle più commoventi pagine verdiane. Si ritorna all’atmosfera più leggera con il duetto dall’Elisir d’amore “Venti scudi”, dove le due voci maschili interpretano i due rivali per la mano della bella Adina, l’ingenuo protagonista Nemorino (Enea Scala) e il tenente Belcore (Nicola Alaimo).
Ultimo duetto infine è il sublime incrociarsi di voci femminili in “Serbami ognor sì fido” dalla Semiramide rossiniana, dove Angela Meade è Semiramide, sovrana assira, e Marianna Pizzolato il personaggio en travesti di Arsace, il figlio perduto e non ancora riconosciuto della protagonista; in un’atmosfera di equivoci e sottintesi, la regina crede che Arsace le abbia rivelato il proprio amore.
A Norma di Bellini e a Un ballo in maschera di Verdi sono poi dedicati i due momenti successivi. Dal capolavoro belliniano è tratta l’aria di Pollione (Enea Scala) “Meco all’altar di Venere”, seguita dal coro “Guerra, guerra”, un’onda sonora potentissima che si conclude nella pace dell’apparizione della divinità “sovra un raggio di sol”. Dal Ballo in maschera viene invece eseguito l’inizio del terzo atto, con le due grandi arie di Amelia (Angela Meade) e di Renato (Nicola Alaimo), “Morrò ma prima in grazia” ed “Eri tu che macchiavi quell’anima”.
Il programma della serata si conclude con un omaggio alla Sicilia e le due voci femminili che cantano due grandi arie delle opere ambientate nell’isola: Marianna Pizzolato nel ruolo rossiniano dell’eroe siciliano Tancredi, che dal debutto sulle scene l’ha accompagnata in tutto il mondo, affronterà il virtuosismo dell’aria “Di tanti palpiti” e poi Angela Meade, con il Coro del Teatro canterà l’aria della scena di follia che conclude Il pirata “Col sorriso d’innocenza”, pagina simbolo del belcanto belliniano.
Il Gala sarà trasmesso in diretta streaming sulla webTv del Teatro Massimo alle ore 20.00 ma anche sul canale YouTube della Fondazione e sulla webTv dell’ANFOLS (Associazione Nazionale delle Fondazioni Lirico Sinfoniche) per il progetto Aperti, nonostante tutto. Per assistere basta collegarsi al sito del Teatro www.teatromassimo.it selezionare in homepage la sezione “Teatro Massimo Tv”. La fruizione è libera ma, per chi volesse, è possibile fare una donazione tramite carte di credito o PayPal.