Napoli. Sarà la monumentale chiesa paleocristiana di San Giorgio Maggiore a Napoli ad ospitare “Racconto di Natale”, oggi giovedì 28 dicembre, e “Da Napoli alla Luna”, venerdì 29 dicembre, entrambi alle ore 21.00, ultimi due appuntamenti programmati nella seconda edizione de “Il Natale che vorrei”, realizzata da Il Pozzo e il Pendolo Teatro di Napoli con il contributo del Comune di Napoli nell’ambito della manifestazione “Altri Natali”. “Il Natale che vorrei” è una rassegna nata lo scorso anno, e, visti i lusinghieri risultati, è stata proposta anche quest’anno con un’edizione sempre fedele alla filosofia progettuale, ma declinata sul tema dell’”Altrove”. Altrove nel tempo, Altrove nello spazio, per ribadire, ancora una volta, la stupefacente capacità di sintesi di questa città capace di accogliere e fondere culture e tradizioni lontane, di tesaurizzare il passato per procedere spedita verso il futuro. “Il Natale che vorrei” vuole regalare alla cittadinanza e ai turisti i tesori di arte e tradizioni consolidatisi nell’incontro con i molteplici Altrove che hanno disegnato la storia di questa città. Il centro storico più di ogni altro luogo di Napoli rappresenta un crocevia nel quale la tradizione e le radici storiche di questa città continuano ad intersecarsi e a fondersi con la molteplicità di culture e appartenenze diverse. Nel suo ventre cavo si sono sedimentati secoli di storia che stimolano nuovi fermenti, e in questa polifonia caleidoscopica Napoli riesce magicamente ad essere uguale solo a sé stessa. C’è un Altrove nella coscienza di ciascuno, al quale Charles Dickens dà il volto dei fantasmi in “Racconto di Natale” con Gino Rivieccio, Rosaria De Cicco e Alfredo Mundo, per la regia di Annamaria Russo, in scena questa sera alle ore 21.00. La voce di due grandi attori per un viaggio in un Altrove che è al centro dell’animo di ciascuno di noi. Un luogo altro dalla consapevolezza dove il senso della giustizia e dalla verità talvolta si nasconde, lasciando che siano il cinismo e la sopraffazione a inerpicarsi lungo i sentieri impervi della vita di tutti i giorni. Il secondo appuntamento, programmato per domani alle ore 21.00, sarà “Da Napoli alla Luna”, concerto di Natale per soli mandolini con gli allievi del conservatorio di San Pietro a Maiella, per la direzione del maestro Fabio Menditto. Lo strumento simbolo della melodia partenopea per esplorare sonorità d’Altrove. Un viaggio nel tempo e nello spazio seguendo la rotta indicata dai più celebri standard natalizi, rivisitati con arrangiamenti sorprendenti.