Torino. Il 14 settembre LST Teatro presenta alle ore 21:00, presso il Cecchi Point – Salone delle Arti, all’interno di Earthink Festival di Torino, lo spettacolo “Secret Life – Vita segreta degli umani”, testo teatrale dell’inglese David Byrne, fino a oggi mai tradotto né rappresentato in Italia. Uno spettacolo in cui la storia dell’evoluzione umana si intreccia con i temi della guerra, della scienza e della matematica attraverso un insieme di voci così complesso e straordinario da mantenere forte il legame con i nostri antenati, ma anche fortemente proiettato verso il futuro, in un continuo scambio di piani narrativi.
ll nucleo della storia trae origine da un fatto realmente accaduto: in una stanza della casa dello scienziato, matematico, filosofo e letterato inglese Jacob “Bruno” Bronowski vengono scoperti dalla figlia documenti militari segreti, tenuti nascosti per decenni. Il racconto di “Secret Life – Vita segreta degli umani” narra la scoperta degli atti secretati da Bronowski e le rivelazioni che ne sono derivate, immaginando nuovi innesti drammaturgici e differenti periodi di tempo: quello di Ava e Jamie dura una sola notte; la storia di Bruno, di sua moglie Rita, del suo collega George, una vita intera; la Storia dell’umanità migliaia di anni. Situazioni e vicende tra loro strettamente legate e tenute insieme in un divenire narrativo disteso, fluido, dove ogni scena si mescola e si trasforma in quella successiva, grazie a un sovrapporsi drammaturgico di storie e linguaggi diversi, attraverso cui si rende visibile la contemporanea stratificazione di significati e sensi plurimi.
Con Clara Galante, Gianni Poliziani, Francesco Pompilio, Alessandro Waldergan, Enrica Zampetti e la regia di Manfredi Rutelli, nello spettacolo convivono forme artistiche armonicamente orchestrate per rendere coinvolgente ed emozionante una storia semplice e complessa allo stesso tempo nella quale emergono alcuni interrogativi fondamentali: cosa significa essere umani? e dove, questo essere umani, ci sta conducendo?
LST Teatro (Laboratorio Stabile Teatrale) da venti anni svolge attività culturali e produttive, animata da professionalità dello spettacolo e della cultura. Sin dall’inizio della sua attività si caratterizza per la continua ricerca di linguaggi artistici contemporanei e moderne espressività performative, che si concretizzano nelle molteplici attività di produzione teatrale, e nella capacità di creare connessioni e convergenze umane e artistiche, grazie alla quale ha dato vita a collaborazioni produttive e ospitalità di gruppi artistici danesi, francesi e giapponesi. I principi che spingono LST Teatro verso la ricerca e il confronto continui sono dati dall’origine laboratoriale della Compagnia: la dimensione laboratoriale, applicata alla produzione teatrale, favorisce la ricerca, l’apertura a nuove culture, a nuova conoscenza, l’impegno nel sociale e nella formazione, che costituiscono, insieme alla produzione, i fondamenti dell’attività della compagnia.