Milano. Nel 1992 Camunia pubblicò il romanzo “Nero.”, scritto da Tiziano Sclavi. Si trattava di un progetto transmediale ante litteram tanto che, già nel ’92, uscì l’omonimo film diretto da Giancarlo Soldi, con Sergio Castellitto, Chiara Caselli, Luis Molteni e Hugo Pratt. Ma Sclavi aveva preparato anche la sceneggiatura per un fumetto che oggi, a distanza di quasi 30 anni, diventa realtà con i disegni di Emiliano Mammucari e un nuovo titolo: “Zardo”.
Un omicidio, un corpo da occultare, una notte senza fine, per un racconto fulminante, affilato come una lama e in uscita nelle librerie e nelle fumetterie italiane per Sergio Bonelli Editore dall’11 giugno.
Ma chi è Zardo? Una domanda semplice, che annega inesorabilmente nella complessità dell’incubo. Federico, lasciandosi convincere dalla sua nuova compagna Francesca, si reca a casa dell’ex ragazzo di lei. Lo trova morto, certamente ammazzato e, sospettando che possa essere stata Francesca, decide di far sparire il cadavere. Ma un investigatore privato ha visto tutto. È questo l’inizio di una serie di fughe, ricatti e rivelazioni…
In esclusiva negli store della catena Games Academy, Zardo sarà disponibile in un’edizione speciale con copertina variant.