Maroggia. Dopo 155 giorni dalla sua inaugurazione – lo scorso 28 agosto 2021 – il prossimo 30 gennaio si chiude ufficialmente la terza edizione della Triennale di Maroggia, la mostra d’arte open-air organizzata dal Comune di Maroggia e curata da Artrust.
Quattro mesi che hanno rivoluzionato il volto di un piccolo villaggio di 700 abitanti, trasformandolo nel punto di riferimento in Ticino per la Street Art, con oltre 20 opere, tra murales, graffiti, paste-up, sculture e installazioni di diversa natura, realizzate da altrettanti artisti, affermati ed emergenti, provenienti da tutta Europa.
La varietà della proposta artistica e la curiosità verso un evento inedito – quantomeno nel panorama ticinese – hanno attirato l’attenzione di un vasto ed eterogeno pubblico, contribuendo a un successo che è andato oltre ogni aspettativa.
“Tra Strada e Street Art” ha infatti portato a Maroggia più di 10mila persone, provenienti non solo dal Ticino ma anche dalla Svizzera interna e dalla vicina Italia. Oltre 30 istituzioni scolastiche hanno organizzato visite guidate per far scoprire la Street Art a studenti di tutti i gradi – dalla scuola dell’infanzia sino ai livelli universitari, compresi gruppi di professori e storici dell’arte – con più di 300 bambini e ragazzi coinvolti. Ma anche numerosi gruppi privati (per un totale di oltre 500 visitatori) hanno percorso le strade del paese, nel corso dei weekend, accompagnati dalle nostre guide.
Un successo che ha avuto una grande risonanza anche sui mezzi di comunicazione, che hanno dato ampia copertura all’evento con oltre 100 segnalazioni e articoli pubblicati sulla stampa, locale e specializzata, servizi televisivi e trasmissioni radiofoniche. Senza dimenticare i tantissimi post e le condivisioni di foto e video sui propri profili social, da parte degli stessi visitatori.
Dichiara la curatrice Patrizia Cattaneo Moresi: “Se la data ufficiale di chiusura è il 30 gennaio, “Tra Strada e Street Art” tuttavia non finisce qui: da un lato perché – eccezion fatta per alcune installazioni che saranno rimosse e opere più effimere che sarà il tempo a cancellare lentamente – la maggior parte dei muri realizzati resteranno patrimonio di Maroggia per molti anni a venire. Le scuole o i gruppi che volessero pertanto organizzare delle visite anche nei prossimi mesi possono continuare a contattarci.
Dall’altro lato perché la Triennale continuerà a vivere con il catalogo della mostra (ancora in vendita presso la nostra sede o il nostro sito), che con la realtà aumentata offre contenuti visivi inediti e in continuo aggiornamento.
In chiusura, non mi resta che ringraziare tutti gli sponsor, che con il loro contributo hanno permesso che questo evento vedesse la luce, e ovviamente tutti gli artisti, senza la cui disponibilità e creatività non avremmo potuto coinvolgere così tante persone.
Il ringraziamento finale va a proprio a loro, i visitatori, neofiti, appassionati o curiosi, che hanno invaso le strade di Maroggia in questi mesi, mappa alla mano, decretandone il successo.
Proprio per questo, in occasione della giornata di chiusura di domenica, abbiamo pensato di offrire a chiunque abbia l’opportunità di partecipare, una visita guidata gratuita con una delle nostre guide. L’appuntamento è per le ore 15 presso la sede di Artrust, in via Pedemonte di Sopra 1 a Melano”.
