Milano. Per il terzo anno consecutivo Orchestra Senza Confini propone la serata del jazz al femminile, preziosa occasione per scoprire proposte contemporanee attraverso “l’altra metà del suono”, ormai diventata una realtà rilevante non solo qualitativamente, ma anche numericamente, nel quadro della scena nazionale. La formula è nota: ogni musicista porterà un brano, di propria composizione o parte del repertorio internazionale del jazz – arrangiato per big band – e lo eseguirà come solista in seno all’orchestra. L’insieme delle scelte va a comporre un panorama musicale estremamente vario, frutto della personalità delle jazziste ospiti, diverse tra loro per concezione poetica e stilistica, oltre che appartenenti a generazioni diverse. In questo articolato quadro si passerà dal funky-blues di Caterina Crucitti, bassista elettrica di punta nella scena italiana, con importanti collaborazioni all’attivo, al mainstream elegante della diciassettenne Camilla Rolando, giovane talento della tromba che guarda con attenzione alla tradizione moderna del jazz. Musica articolata e modernissima quella della baritonista Helga Plankensteiner, attiva da anni con proprie formazioni e progetti, che coinvolgono nomi di spicco della scena musicale europea, mentre il piano e la voce di Laura Fedele, figura di riferimento nella vocalità jazzistica italiana, si orienterà verso un originale mainstream contemporaneo intriso di blues feeling. Infine, il virtuosismo di stampo boppisitico del giovane astro della chitarra jazz italiana, Eleonora Strino, e la musica di impronta modale, intensa e ricca di colore, della pianista Aisha Ruggeri, completeranno il quadro di un concerto che offre un panorama stilisticamente eterogeneo della scena al femminile del jazz italiano.