Milano. Come tutti gli anni dal 1999, l’Orchestra Sinfonica e il Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi” eseguono la “IX sinfonia” di Ludwig van Beethoven come gesto benaugurale per l’inizio del nuovo anno, oggi più che mai denso di significato.
La Fondazione ha deciso in via precauzionale il cambio di programma, rimodulando il concerto con il coinvolgimento della sola orchestra e dei quattro solisti previsti per l’esecuzione della “IX Sinfonia”.
Il nuovo programma è comunque tutto beethoveniano e prevede l’esecuzione dell’Ouverture “Leonore III op.72b”, il Quartetto “Mir ist es so wunderbar”, estrapolato dal primo atto del Fidelio, nell’ambito del quale sarà possibile ascoltare i quattro solisti, Maida Hundeling, Sabina von Walther, Patrik Reiter e Matthias Winckhler. Conclude il programma la meravigliosa “Settima Sinfonia in La maggiore op.92”. Un concerto affidato al giovane talento di Thomas Guggeis.
La Fondazione esprime il suo più sentito dispiacere nel dover interrompere l’importante tradizione che la contraddistingue nella nostra città durante le festività natalizie: i tempi che viviamo costringono ad essere flessibili realizzando le migliori soluzioni in grado di far convivere l’alta qualità della proposta artistica de laVerdi con l’imprescindibile tutela della salute e della sicurezza dei musicisti e di tutti i lavoratori della Fondazione.
Il concerto verrà trasmesso sui canali social (Facebook e Youtube) della Fondazione il 31 Dicembre alle ore 18.
Il concerto s’inserisce nell’ambito dell’iniziativa #DonaEmozioni – Le emozioni risvegliano la musica, la campagna di raccolta fondi che l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ha lanciato a partire da martedì 24 novembre per mantenere saldo il legame col suo pubblico. Le donazioni sono effettuabili online sul sito dona.laverdi.org.
In streaming sul sito www.laverdi.org, sul canale Youtube e sulla pagina Facebook dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”.
Esattamente come accade per i concerti dal vivo, laVerdi non rinuncia agli approfondimenti. Ed è così che, insieme ai concerti, anche i programmi di sala approdano online, e diventano consultabili sul sito www.laverdi.org. Un ulteriore modo di rendere la fruizione musicale ancor più completa e consapevole, una strategia per avvicinare ancor di più la modalità di ascolto online a quella dei concerti dal vivo.